La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] cfr. ivi, p. 434,.
47 Libro di preghiera diGiovannadi Napoli, 1346-1362, Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, è presente dal X secolo in poi nelle cripte rupestri diCappadocia. Il motivo ricorre anche nei menologia (martirologi) greci alla ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] Oriente tale limite cronologico arriva agli inizi del sec. 10° (Yılanlı Kilise nella regione di Ihlara, a E di Aksaray, in Cappadocia; S. Giovanni a Güllü Dere, nei pressi di Çavuşin, 913-920 ca.; S. Stefano a Castoria, in Macedonia, metà del sec. 10 ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] dicono di parlare: l'Eufratesia, le due Cilicie, la Cappadocia "secunda", la Bitinia, la Tessaglia e la Mesia; quindi di conclude di cui la terza è diGiovannidi Antiochia a Sisto, e la quarta di Euterio di Tiana e di Elladio di Tarso. Le lettere di ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] Cappadocia ha conservato una quanto mai ricca messe di monumenti, vestigia di un monachesimo strettamente locale, che non ha lasciato notizia di per i monaci e la costruzione di un muro di cinta nel m. di S. Giovannidi Studios (seconda metà del sec. ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] diCappadocia, a Cesarea di Palestina, ad Alessandria e ad Atene. Nel 362 contro la propria volontà venne ordinato prete; dopo la restaurazione dell'ortodossia a Costantinopoli a opera di del vescovo Giovanni Eucaita e nella Fontana di saggezza; quest ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] cardinale Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e grande elemosiniere di Maria de' Medici, gli ottenne la carica di primo elemosiniere della regina e, inviato nel 1615 alla corte pontificia, lo fece nominare vescovo in partibus di Cesarea diCappadocia ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] , con il fratello Andrea (v.). Dapprima seguace diGiovanni Battista, questi lo indirizzò a Gesù che lo Cappadocia, nell'Asia e nella Bitinia". Il contenuto non ha uno speciale colorito locale o personale: è una esortazione a vivere in modo degno di ...
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Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo diGiovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] . Secondo Giovanni, era discepolo del Battista e fu chiamato prima ancora di Pietro: onde l'epiteto di πρωτόκλητος (" la Cappadocia, la Galazia, la Bitinia, l'Armenia e la Georgia. Secondo il Canone muratoriano, A. avrebbe incoraggiato Giovanni a ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] B. IV si manteneva coerente al suo atteggiamento di formosiano ed alla linea di condotta diGiovanni IX; dall'altro, che l'idea del profugo di Amasea in Cappadocia, Malaceno, che andava girando per procurarsi il denaro necessario al riscatto di ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] di cicli molto estesi, particolarmente in Cappadocia, come per es. nella Tokalı Kilise del sec. 10°, e, di oltre a un'iscrizione tratta dal passo del Vangelo diGiovanni che definisce Cristo pane di vita. Un altro stampo per il pane proveniente ...
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