DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] de la nuova poesia toscana, stampata a Roma per i tipi di Antonio Blado; i destinatari delle poesie del D. erano Paolantonio Soderini, Francesco Corsini, Giovanni G.B. Cini, Vita del serenissimo signor CosimodeMedici..., Firenze 1611, p. 439; S. ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] Orazione di M. Piero Vettori recitata nell'esequie del Serenissimo Cosimode' Medici Gran Duca di Toscana nella Chiesa di S. 346, ff. 99-101 e 103-104; e) lettera in latino a Giovanni Rondinelli, Ibid., Misc. II, IV, 533; f) quattro lettere autografe ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] e la fortuna del duca Alessandro de' Medici, in Lettere italiane, XLIV (1992), pp. 283-285; M. Plaisance, L'Accademia e il suo principe. Cultura e politica a Firenze al tempo diCosimo I e di Francesco de' Medici, Manziana 2004, ad indicem. ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovannidi Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] 1549.
La raccolta si apre con due lettere dedicatorie: una diGiovanni Dazzi al duca Cosimo I de' Medici, l'altra dei D., con la quale indirizza a Pier Soderini un lungo panegirico in lode diCosimode' Pazzi. Seguono i numerosi epigrammi e le elegie ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] di casa Medici, soprattutto GiovannidiCosimo e Lorenzo di Piero diCosimo, è un'altra prova di tale tipo di comportamento. Le lettere, che coprono un arco di tempo di e 1467, in onore di Piero e Lucrezia de' Medici tramandati autografi nel codice ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] Cosimode' Medici a tenere la cattedra di eloquenza a Pisa, ma rifiutò, accettando, invece, l'incarico didi Proteo in atto di incoronare Giovanni d'Austria sembrò una prefigurazione della vittoria di Lepanto.
La produzione poetica di Girolamo e di ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] commerciale fiorentino, offrendogli l'occasione di stringere rapporti, tra gli altri, con Cosimode' Medici.
Con lui, anzi, e parte delle diciotto poesie di sicura attribuzione (e lo stesso sonetto a GiovannidiCosimo presentato come anonimo dal ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] con Piero diCosimo dei Medici, grazie alla quale fu possibile combinare il matrimonio tra suo nipote Guglielmo e la figlia di Piero dei Medici, Bianca. Il legame affettivo stretto con i Medici coinvolgeva oltre che Piero, suo fratello Giovanni con ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] conviviali e di svago attorno a Lorenzo de’ Medici, fratello del pater patriae Cosimo. Il rapporto di confidenza con nonostante l’intercessione dei cardinali Domenico Capranica, Giovanni Giovane e Giovannide’ Primi, il papa ne differì la risposta, ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] dedica a Cosimode' Medici si giustificò di queste volontarie omissioni, dichiarandosi inferiore al compito di tradurre la alla sua morte affidò al B. e a Giovanni Calfurnio la sua Historia de origine urbis Venetiarum, la quale appunto fu pubblicata ...
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