GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] di Gerusalemme, nel corso della quale fu presa la decisione di assediare Damasco.
Dopo il fallimento della crociata G. - a differenza di nel quale sospese il vescovo eletto di Tripoli.
Giovannidi Salisbury nell'Historia pontificalis fornisce a ...
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CICALA, Giovannidi
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] re; mancano infatti testimonianze sull'attività del C. fino al 1212. In correlazione con i progetti di crociata del papa, il C. si recò intorno al 1213a Damasco e al Cairo, dove condusse trattative, conclusesi molto probabilmente senza un nulla ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio diGiovannidi Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] in un primo tempo, insieme con Giovanni Barbarigo e con Benedetto Dolfin poi, procuratore di Gerolamo Dolfin detto "Ogniben" nella nel 1449 la compagnia era attiva in Oriente, a Damasco e a Tripoli, dove trattava soprattutto cotone. Sarebbe ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] Giovanni: commento mistico (Bari 1928). Il rapporto con Zanfrognini, professore di filosofia e lettere al liceo S. Carlo e cugino di sulla via diDamasco, 1936, prima, spietata analisi del nazismo tedesco). A questa collana di dibattito politico- ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea diGiovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] averlo perduto al gioco della bassetta in casa diGiovanni Lando, vescovo di Candia, con Giacobbe figlio dell'usuraio, che a lungo sull'incauto accusatore.
Il 6 giugno 1526, vestito didamasco cremisino, il B. lesse in Collegio la relazione sulla sua ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e diGiovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] . a cantare, nel giugno del 1617 nella chiesa di S. Francesco ad Ascoli, la messa solenne e a tenere l'orazione di circostanza per l'inaugurazione del "rubone ... di velluto nero nel verno e didamasco nero nell'estate" col quale il "Senato anzianale ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] stanza da letto è tappezzata didamasco giallo, di regolare architettura è la di riccioli, volute, mensole, fiori, frutta e di una infinità di particolari decorativi derivati ad evidenza dalla lezione del grande e misconosciuto quadraturista Giovanni ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito diGiovannidiGiovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] entrò provveditore alle Pompe il 4 maggio 1586, provveditore sopra i Banchi il 13 febbr. 1591, provveditore sopra il Cottimo diDamasco il 9 apr. 1594. Solo dopo diverso tempo il suo nome ricompare nei registri delle elezioni: podestà e capitano a ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] prezzo complessivo - per le parti, cioè di Andrea e diGiovanni - di 200 ducati: doveva trattarsi di un feudo ben modesto se contemporaneamente le di lettere di credito tra Bruges e Damasco. Divenne anche una sorta di commerciante generale di ...
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DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] diDamasco", definito "gruppo in plastica di grandezza oltre il vero" (cfr. C. Guici, Un episodio della guerra diDamasco..., in Album della Società Promotrice delle belle arti di (Catal., 1864, p. 8, n. 68), diGiovanni Nigra (Catal., 1866, p. 6, n. ...
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