Pittori romani. Di Luigi, nato circa il 1750, accademico di San Luca, si sa solo che fu uomo modesto e pio, intimo del Canova, e che dipinse pel Quirinale un quadro a olio, Orazio Coclite, e uno a tempera, [...] di Camilla; il parmense conte Poldi Pezzoli una Maddalena; il fiorentino conte Lenzoni, gli affreschi nel suo palazzo. E per San GiovannidiDanimarca (cfr. Tambroni, in Giornale Arcadico, 1822) e quello della bella Costanza Perticari figlia di ...
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Nacque nel 1426, dal conte Didrik il Felice di Oldenburg e da Edvige di Holstein; e fu il capostipite della dinastia ora regnante in Danimarca. Ricevette una buona educazione cavalleresca in casa del potente [...] utile non proporzionato. Morì nel 1481. Da Dorotea di Brandeburgo, vedova di Cristoforo di Baviera, ch'egli aveva sposata nel 1449, ebbe due figli, Giovanni e Federico, poi re diDanimarca.
C. può essere considerato un rappresentante della cavalleria ...
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MAGNUS Eriksson, detto Smek, re di Svezia e Norvegia
Sture Bolin
Nato nel 1316, dal duca Enrico e dalla principessa norvegese Ingeborg, a soli tre anni fu eletto re di Svezia dopo la deposizione di [...] a oriente dell'Øre Sund - soprattutto la provincia di Scania - da Giovannidi Holstein, al quale era stato in antecedenza dato 1343, quando gli fu formalmente ceduto da Valdemaro, nuovo re diDanimarca. Anche in Finlandia e in Estonia M. svolse una ...
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Della famiglia Bernadotte, nipote dell'ex-maresciallo di Francia Giovanni Bernadotte, nato a Stoccolma il 3 maggio 1826, morto il 18 settembre 1872, figlio del Re Oscar I e di Giuseppina Beauharnais di [...] dei Paesi Bassi, da cui ebbe una figlia, Luisa, maritata al Principe Federico (poi re Federico VIII) diDanimarca. Prima di succedere al padre sul trono comune di Svezia e Norvegia (8 luglio 1859), fu Vice-Re (1856) e Reggente (1857) in quest'ultimo ...
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Nacque nel 1484; consacrato vescovo di Hólar nel 1524, fu l'ultimo vescovo cattolico dell'Islanda. Espulso dalla sua sede per opera dell'altro vescovo, Ögmundur Pálsson di Skálholt, visse qualche tempo [...] in esilio. Tornò poi ad Hólar ed ebbe contese con il re Cristiano III diDanimarca, fervido instauratore del luteranismo nell'isola. Energico e spregiudicato, l'A. si accordò con Ögmund; ed insieme con lui si oppose alla nuova dottrina, proclamando ...
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Chiamato in Isvezia da molti nobili che erano stati esiliati per volere di quest'ultimo, egli fu il 30 novembre 1363 incoronato a Stoccolma, e un anno dopo riconosciuto solennemente a Mora Sten da tutto [...] Il trono di Svezia fu allora offerto a Margherita diDanimarca, la quale, per la morte quasi contemporanea di tutti i nel 1405 egli rinunziò definitivamente ai suoi diritti. Nel 1412 morì e fu sepolto nella chiesa di Gadebusch nel Mecklenburg. ...
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Scrittore, nato il 27 gennaio 1723 a Jöhstadt (Erzgebirge), morto il 12 giugno 1788 a Kiel come professore di teologia. Fondatore con altri dei Bremer Beiträge, editore del Nordischer Aufseher, fu predicatore [...] Federico V diDanimarca. Contribuì efficacemente al consolidarsi dell'influenza letteraria tedesca in Danimarca. Fu, come predicatore, superficiale. Le sue liriche imitano talvolta il Gellert, tal'altra il Klopstock: molti suoi Lieder religiosi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Anna diDanimarca - la quale, dopo il suo matrimonio, aveva abbracciato il cattolicesimo - ebbero per effetto di Bull., LX (1978), pp. 531-547; K. Herrmann Fiore, Giovanni Albertis Kunst und Wissenschaft der Quadratur…, in Mitteil. des kunsthistor. ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] tedesco, fu dalla parte dei domenicani di Colonia, avversari diGiovanni Reuchlin nella celebre controversia sul carattere Wasa e Cristiano diDanimarca, portò all'urto decisivo quando il re richiese la deposizione dell'arcivescovo di Upsala, Gustavo ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] d'acqua o da fossati artificiali, mentre sull'isola di Bornholm (Danimarca) e negli altri paesi nordici si trovano in genere di fortificazioni più solide. Ciò avvenne in particolare a opera di Casimiro il Grande (1333-1370), di cui dice Giovannidi ...
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