FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] successivamente, con diploma del 4 maggio 1709 dato dal re diDanimarca Federico IV, Pellegrino Ferri aveva conseguito il titolo di conte per sé e tutti i legittimi discendenti (Arch. di Stato di Milano, Araldica, p. m., b. 113). Comunque, a conferma ...
Leggi Tutto
DORIA, Ambrogio (Giovanni Ambrogio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1550 da Paolo fu Giovan Battista e da Tommasina Grimaldi, dopo Girolamo, Maria, Maddalena, Andrea e prima di [...] Giovanni Andrea Doria.
Tra le varie operazioni, il 25 apr. 1575, al D. e a Paolo Giustiniani venne affidato l'incarico di -protocollare (fu prescelto per andare incontro alla regina diDanimarca che veniva a imbarcarsi a Genova), la carriera politica ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] , non molto tempo dopo, quelle di referendario delle Due Segnature e di vicelegato di Bologna, con le rendite cospicue delle abbazie di S. Giovannidi Vertema e di S. Giovanni delle Vigne, nelle diocesi di Como e di Lodi.
Quale vicelegato, l'A ...
Leggi Tutto
DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] Paolo Butzbach e forse anche Tommaso Siebenburger, Giovanni Vurster e Giovanni Baurneister. In una seconda lettera al Gonzaga del amico Filippo Nuvoloni per la visita a Mantova di Cristiano I diDanimarca (12 maggio 1474) fu edita da Paolo Butzbach ...
Leggi Tutto
CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] del Serenissimo Re diDanimarca, Copenhave 1605 (ristampata nel 1606); un brano del C. Hai quanto ne godo, è compreso in Madrigali et Arie per Sonare et Cantare nel Chitarone, liuto, o clavicembalo, a una, et due voci diGiovanni Ghizzolo da Brescia ...
Leggi Tutto
ALBERGHETTI
**
Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] in quell'anno a Venezia da Federico IV diDanimarca e, nel 1720 circa, i rilievi con storie di S. Domenico posti nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo di Venezia. Un altro Sigismondo, figlio diGiovanni Battista, era attivo nell'Arsenale intorno al ...
Leggi Tutto
BENINTENDI
Giovanna Gaeta
Famiglia fiorentina dedita nei secc. XV e XVI alla lavorazione di statue al naturale, in cera, e per questo detta anche dei "Ceraiuoli" o dei "Fallimagini".
Gli artigiani di [...] Cocomero, dove lavorava per i palchi della chiesa della SS. Annunziata in collaborazione con i due figli Giovanni e Paolo. A quest'ultimo è attribuita un'immagine del re diDanimarca, dedicata nel 1478. Più importante e più famoso fu invece Orsino ...
Leggi Tutto
BRENNO, Carlo Enrico
Bredo Louis Grandjean
Stuccatore, figlio diGiovanni Battista, nacque a Salorino sopra Mendrisio (Como) e fu battezzato il 9 dic. 1688. Nulla si sa della sua formazione. È menzionato [...] Eutin presso Lubecca (Hirschfeld, p. 141). Dal 1720 era al servizio del re diDanimarca e già con i suoi primi lavori raggiungeva una posizione di primo piano tra gli stuccatori del paese. Il 3 sett. 1723 veniva nominato, con decreto reale, scultore ...
Leggi Tutto
Frate dell'ordine dei minori (Pian del Carpine, Umbria, fine del sec. 12º - Antivari 1252); fu uno dei primi seguaci di s. Francesco, e inviato da questo con altri confratelli in Germania per diffondervi [...] Germania (1228), istituì l'ordine in Lotaringia e inviò missioni in Boemia, Ungheria, Danimarca e Norvegia. Tornato in Italia (1230) per la traslazione del corpo di s. Francesco, fu poi provinciale in Spagna, quindi (1233) ancora in Germania. Passato ...
Leggi Tutto
Cantante e musicista (Roma 1744 - Firenze 1826). Tenore acclamatissimo tra i contemporanei nei teatri d'Italia, Danimarca, Germania, Inghilterra, per virtù di voce, tecnica, espressione. Cinquantenne, [...] si ritirò in Napoli, dedicandosi alla composizione (duetti, terzetti, un'opera teatrale) e soprattutto all'insegnamento ...
Leggi Tutto