FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] 7 maggio 1508 il F. sarebbe stato accolto nella bottega di Francesco Francia. All'alunnato bolognese, che significò per il F. il scomparti con S. Francesco, S. Antonio da Padova, S. Giovanni Battista e il Cristo risorto per il cero pasquale, già in ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] venne coinvolto direttamente nella redazione di importanti progetti come quelli per chiesa di S. Giovanni Bosco a Bologna (1958-67 e pannelli di calcestruzzo per la tamponatura), recuperando, attraverso la lezione diFranco Albini (concretata ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] di Firenze, ma anche di Roma (dove si recava sovente) e di Bologna (più occasionali e accidentali sembrano le sporadiche presenze franco-tedesche, di signor Giovanni Battista Costa di Armino 27 nov. 1741, in [A. Calogerà], Raccolta di opuscoli ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] di ogni dettaglio formale" per una "astrazione assoluta della realtà", "evocazione" o "suggestione", ma non "definizione" (Corrispondenze estere. Francia dalle dimensioni dei colori" (L'opera diGiovanni Fattori, Firenze 1913, p. 10). ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] a illustrare alcune edizioni a stampa di poemi diGiovanni Meli: Quattro stagioni, La fata di essere apprezzato anche in Francia, da dove gli venne commissionata la traduzione grafica di alcuni episodi del romanzo Les aventures de Télémaque di ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...]
Sin dall'inizio degli anni Settanta la circolazione delle sue opere in Francia, Inghilterra, Spagna, paesi nei quali lo J. compì anche diversi viaggi, gli fece raggiungere un buon grado di notorietà.
Nel 1870 lo J. era a Londra, dove esponeva La via ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] costituire una raccolta italiana poté giungergli anche dal critico Giovanni Morelli, con cui entrò in relazione dal 1861.
dopo dieci anni: partì per un viaggio di qualche mese in Svizzera, Germania, Francia e Inghilterra, dove tornò anche nel 1862 ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio diGiovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] domenicana dell'Aquila; quattro tele di soggetto biblico da inviare in Francia, cui il C. attendeva nel Nota dei quadri.. in mostra nel cortile di S. Giovanni Decollato in Roma nel 1736, in Arch. d. R. Soc. romana di st. patria, XXXVII (1914), pp. ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] il 1750.
L'Oretti non indica la data di morte diGiovanni Battista: da ciò si potrebbe dedurre che Toledo, Barcelona s.d. [ma 1947], pp. 114-116, 122; F. Navarro Franco, El Real Panteón de San Lorenzo de El Escorial, in El Escorial 1563-1963, Madrid ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] Friuli, il cui direttore, l’ingegnere Domenico Calligaro, di Buja, anch’egli laureato al Politecnico di Torino, gli presentò il suo primo committente privato, la facoltosa famiglia Della Giovanna, di Buja, per la quale Pascoletti progettò e costruì ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...