Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] teorico: i giuristi, dottori di tale scienza – la sapientia civilis per usare i termini diGiovanni Bassiano alla fine del di conquista, la libertà dei regni diFrancia e di Sicilia (Praeludia feudorum). A ogni buon conto, il potere supremo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] ille (1204), destinata a spiegare all’episcopato del regno diFrancia la legittimità dei suoi interventi nel conflitto politico che opponeva Filippo Augusto al re di Inghilterra Giovanni Senzaterra, Innocenzo III, pur riconoscendo che il dominio ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] . Discepolo per quel che si sa d'un solo maestro, Giovanni Bassiano, alle opinioni del quale rade volte s'oppose, egli fu post quem ricordando la pace tra i re d'Inghilterra e diFrancia dell'anno 1200, e che ha attirato l'attenzione degli storici ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] diplomazia pontificia: Innocenzo III si rivolge a Filippo Augusto, re diFrancia, perché, in odio a Ottone, nipote diGiovanni Senzaterra, si adoperi per la rinascita in Germania di un 'partito' staufico. Nel settembre 1211 a Norimberga un'assemblea ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] di Arezzo (l’ambasciatore fu Benedetto Accolti), del papa, del re diFrancia e del duca di Milano. Nella chiesa di Nel 1440 Bracciolini indirizzò al M. un’orazione in morte di Lorenzo diGiovanni de’ Medici (Firenze, Biblioteca Riccardiana, 813, cc. ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Francia e dell'importazione di docenti orleanesi di diritto (Simone di Parigi e Pierre de Ferrières furono logoteti di Carlo I e di nella raccolta di Grammatico (1562, ma almeno il pezzo di c. 95va non gli appartiene). Giovannidi Lando, professore ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] a titolo d'indennizzo, cinque miliardi difranchi e accettò, a titolo di garanzia, che un esercito d'occupazione di demarcazione tra un polo e l'altro, cento leghe a ovest delle isole di Capo Verde: di qui il Portogallo, di là la Spagna. Giovanni ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] designato a succedere al B. nella nunziatura diFrancia il vescovo di Ascoli Giorgio Bolognetti; il B. prese però Arcivescovado d'Evora in Portogallo ed il posto di primo Ministro di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] la guerra: qualche mese prima il G. e il collega Giovanni Badoer, che aveva da poco sostituito il Pisani nell'incarico, causa dell'amicizia che legava il re diFrancia alla Repubblica dopo gli accordi di Blois. La mutevole politica del governo ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da Giovanni d'Andrea, che però non la cita, poi fu dimenticata, finché ebbe un grande successo. Nel 1372 Carlo V diFrancia lo fece tradurre in francese. Se ne conoscono parecchie ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...