DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] quel beneficio del senso morale e del senso comune che ognuno sa". L'intenzione di scrivere per un pubblico vasto, sul modello della narrativa d'appendice di gran voga in Francia e in Italia, è esplicitamente dichiarata dal D.: "l'autore, entrato in ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] In particolare a proposito della tragedia, il Dubos in Francia aveva affermato che, dato che l'essenza dell'arte consiste delle sue Opere, che, iniziata a Pisa nel 1800 a cura diGiovanni Rosini, fu conclusa nel 1813, in quaranta volumi (i volumi XII ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] fu pubblicato all'estero (1907 in Spagna, 1908 in Francia, negli Stati Uniti, in Svezia, in Germania, in (che aveva firmato su richiesta diGiovanni Amendola e A. Tilgher) le precludeva quella e altre vie di lavoro, a maggior ragione quando ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] prendeva contatti con tutto l'ambiente dotto di Bonn, frequentando le lezioni universitarie e la casa di A. G. Schlegel. Nell'aprile del 1830 era di nuovo a Gaesbeek. Le agitazioni in Belgio ed in Francia lo distolsero dalle romanze spagnole ed egli ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] da Franco nella prospettiva di un collegamento fra le forze d'ispirazione cattolica di Spagna, Francia ( La spiritualità di papa Giovanni nella esperienza religiosa di T. G.S., in Angelo Giuseppe Roncalli dal patriarcato di Venezia alla cattedra di S. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] suo modello, la felice stagione di traduzioni-imitazioni (in Francia già avviata dal 1593 con Roland di s. Bellino vescovo et martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, Ferrara 1609; Il Barbiere. Risposta di ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] missione diplomatica inviata a Blois per seguire le trattative di pace fra Spagna e Francia. Qui l'E. entrò in contatto coi circoli e quinto libro - dedicati rispettivamente a Federico e a Giovanni Gonzaga - oltre che da vari altri dati interni si ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] anche aspre in riviste letterarie ed opuscoli con altri echi in Francia e in Inghilterra. In vari modi espressero subito il loro consenso generale ... sopra le virtù ... del ven. servo di Dio d. Giovanni Palafox, Firenze 1779 -, in J. E. de Uriarte ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] anche in Francia.
Con la ripubblicazione delle Raccolte (Milano 1752), coi Versi sciolti stampati sotto lo pseudonimo di Diodoro sono quelle sulla tragedia alfieriana (cfr. la Lettera al canonico De Giovanni, in Opere,XX, pp. 231-48). E anche qui, ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] vivace centro di cultura, l di ricerca, come più confacente a suggerire le vie che il paese doveva seguire per il successo (ibid., 1849, t. 1, pp. 425-427), mentre avvertiva che la libertà in Europa dipendeva dai due Stati costituzionali, la Francia ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...