CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] dei duchi di Palma e principi di Lampedusa, non ancora cardinale, ma ormai studioso di fama europea; in Francia ebbe relazioni con i benedettini della Congregazione di S. Mauro, specialmente con Giovanni Mabillon, che gli suggerì di dedicarsi allo ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] imposto a Pietro diGiovanni Olivi, uno dei più influenti pensatori francescani ed esponente di quella parte dell' montem" di Niccolò IV (1289). Genesi e diffusione di una regola, a cura di R. Pazzelli-L. Temperini, Roma 1988; A. Franchi, Nicolaus ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] di Alessandro II era stata dotata di una Congregazione di Canonici Regolari. Come attestato da Bosone e da Giovanni Diacono di Callisto, al contrario, avrebbero riguardato soprattutto individui provenienti dall'Italia settentrionale e dalla Francia ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] di fare, perché ad essa erano contrari sia l'Impero, sia la Francia; inoltre, in Spagna si temeva che il diritto esclusivo di nel 1568, di una pensione di 600 scudi e, nel 1571, con il conferimento della commenda di San Giovanni alla Vigna di Lodi, le ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] 1123 Callisto II lo creò cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme. La chiesa già dall'epoca di Alessandro II era stata dotata di una congregazione di canonici regolari. Come attestano Bosone e Giovanni diacono romano - secondo il quale prima della ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] alle quali erano acclusi memoriali, come quello per G.M. di Trappé, arcidiacono di Liegi, nel quale si chiariva la posizione del papa sul tentativo della Franciadi ridurre in commenda l'abbazia di S. Uberto a Liegi (5 marzo 1755). Inoltrò, con le ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] assediavano Genova, guidati da suo fratello Giovanni Filippo; ucciso costui da un colpo di colubrina, nel febbraio, il F. cardinale Paolo Fregoso in difesa del re di Napoli, mentre Gian Luigi restò fedele alla Francia. Fuggito da Carpi, dove il Moro ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] note di protesta e all'appoggio di Austria e Francia con la speranza di mettere in atto ritorsioni di carattere di S. Giovanni Battista a Ceccano.
Fonti e Bibl.: Sul G. è disponibile il lavoro di S. Gizzi, Il card. P.T. G., segretario di Stato di ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] slancio missionario proseguì e si consolidò: nel 1889 nasceva in Francia l’Opera di s. Pietro Apostolo per il clero indigeno; altre congregazioni ) diGiovanni Paolo II, che pone la persona e la dottrina di Gesù Cristo al centro del rilancio di ogni ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] è proprio la copia della denunzia diGiovanni, reperita da Mercati, a testimoniare le accuse di eresia mosse a Palladino). A del secolo XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e ventotto in idiomi nazionali (tedesco, francese e ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...