LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di Tommaso Costanzo (maggio 1545), figlio di Tuzio, il committente della pala di Castelfranco di Giorgione (Battilotti - Franco, 1978, p. 72). Su richiesta di un nipote di i santi Pietro Martire e Giovanni Battista di Capodimonte: devozione o " ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] 1860 aveva venduto alla Francia" (dai Ricordi di Augusto).
Certo è che ai tempi di Fortunato la produzione doveva , Giovanni Colonna); doni offerti alla regina Margherita; spille singolari, come quella ideata per Napoleone III con moneta di Cesare ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] per l'allontanamento di Giuliano che, a seguito della caduta dei Medici, si recò a Savona e in Francia al servizio successivamente modificato con l'ampliamento di quest'ultima, forse per opera diGiovanni Lippi, detto Nanni di Baccio Bigio, dopo il ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] sett. 1624 e il 3 sett. 1625 (data di morte di monsignor Giovanni Battista Costaguti) il L. dipinse la volta con la a Parma, in Geografia del collezionismo: Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo…, a cura di O. Bonfait - M. Hochmann - L. ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] non c'è traccia di una presenza di G. nella bottega diGiovanni Bellini. Il suo " (con partic. rifer. a R. Maschio, Per la biografia di Giorgione, pp. 178-203; D. Battilotti - M.T. Franco, La committenza e il collezionismo privato, pp. 204-229; ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] infine per la Francia; soltanto a Marsiglia iniziò a essere apprezzato, ricevendo una serie di commissioni, di cui nulla si Voltri.
Nel 1676 dipinse la Madonna assunta della chiesa di S. Giovanni Battista a Chiavari e, il 16 ottobre, sottoscrisse il ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella diGiovanni Battista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli fu una carriera frenetica che lo vide al centro di numerosi viaggi nelle Fiandre, in Francia e in Olanda, a Londra e in Spagna ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] i viaggi più frequenti furono senza dubbio in Francia: oltre quelli citati, sono con certezza arte, VIII (1898-99), 24, pp. 971-978; U. Ojetti, In memoria diGiovanni Segantini e di F. P., in Nuova Antologia, 16 ottobre 1899, pp. 707-713; D. Anzelmi ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Pietro de Saliba (o Risaliba), figli di una sorella del D. e diGiovanni de Saliba che aveva collaborato alle opere Lieferinxe, peintre Provençal, in La Revue du Louvre et des Musées de France, I (1964), pp. 14-16; G. Consoli, Ancora sull'"Antonello ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] locale e il discorso volumetrico-spaziale che si affermava Oltralpe, in Francia e Belgio, sulla base di istanze affini.
Nel 1904 il F. progettò una serie di case in cui la leggerezza del vocabolario liberty perdeva alcune cifre significative ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...