DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] que sentiuntur" - circa la volontà papale di concedere il titolo "uni fratri domini Francisci de Padua": sconosciuto in sé il futuro apostolico e futuro vescovo di Coutances Giovanni Castiglioni, con l'incarico di raccogliere una decima ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] . Si laureò nel 1828, con un anno di ritardo per una malattia polmonare che nel 1826 franchi, approvata dopo interminabili discussioni. Sul piano umano risulta notevole la corrispondenza che il C. intrattenne dal 1870 al 1878 con Giovanni ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1809, pp. 78, 86, 88; A. Bazzoni, Il cardinale Francesco Barberini legato in Francia ed in Ispagna nel , ad ind.; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno. Politik und Religion im Zeitalter Richelieus ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] Brema, Amburgo e Lubecca. A giugno si spostò a Bruges e quindi in Francia, dove visitò Parigi, la Champagne e l’Artois, per poi giungere nelle centrale – dalla Descrizione di Giuseppe Maria Galanti all’Atlante diGiovanni Antonio Rizzi Zannoni – ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] don Giovanni d'Austria, figlio illegittimo di Filippo IV. Agendo di propria iniziativa, in mancanza di istruzioni 235; E. Rott, Histoire de la représentation diplomatique de la France auprès des cantons suisses, ..., VI, 1643-1663, Berne 1917, ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] deve esser confuso con il gesuita Giovanni Bonifacio, autore di una Christiani pueri institutio adolescentiaeque perfugium a nome della città a Enrico III di passaggio nel suo fastoso viaggio di ritorno in Francia: l'orazione fu pubblicata alla fine ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] parte diGiovanni Preziosi, che lo accusò di filoebraismo e di connivenza con gli ebrei suoi soci in affari nelle diverse società di cui ripensamento solo dopo la vittoria italo-tedesca sulla Francia. Nell’agosto del 1939 aveva peraltro, venduto la ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito diGiovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] partecipazione al Monte di S. Giovanni Battista di Torino, che garantiva con l'emissione di "luoghi di Monte" un tasso e delle Recherches et considérations sur les finances de France (1758) di F. Véron Duverger de Forbonnais; ma più in generale ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] 259, 271, 293, 340, 351; Corresp. du nonce en France A. Dandino (1578-1581), a cura di I. Cloulas, Rome-Paris 1970, pp. 588, 621; A Giovanni Mangone architetto, in Palladio, III (1939), p. 11; A. Serafini, Le origini della Pontif. segreteria di Stato ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] di maestri come il Cornelio, Francesco D'Andrea, Leonardo Di Capua lo avvicinarono naturalmente alle nuove idee venute dalla Francia , Roma 1961, p. 67; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli, in Storia di Napoli, VI,1, Napoli 1970, p. 432 ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...