BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] sua futura attività. Nel 1574, poco dopo la visita del re diFrancia Enrico III a Venezia, lasciò la città con denaro preso a danno è d'Illustrissimo" (cfr. Lettere familiari del signor Giovanni Bonifacio, Rovigo 1627, pp. 231 s.). Gli "avvisi ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] 'anonimo autore delle Lettere teologiche spettanti alla controversia tra il signor Giovanni Cadonici, e il padre L. F. delle Scuole Pie, T. M. Mamachi come contaminate dalle tesi degli Appellanti diFrancia. A Roma il F. pubblicò anche, nel 1761, ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] tennero a Venezia tra il B., delegato di Benedetto XIV, e i procuratori Giovanni Emo e Marco Foscarini.
Al B., che non ottenne, nonostante l'appoggio della corte diFrancia, la desiderata legazione di Romagna, ma addirittura si impedirono le ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovannidi Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] che ebbe un canonicato a Padova, dove forse studiò.
L'aneddoto riferito da Giovanni Villani (p. 157), secondo cui il C. si sposò, ma mise la rendita annuale dovuta al cardinale dalla Corona diFrancia, corrispondente a tremila fiorini. È improbabile ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] dunque ancora a Chartres, vista anche la citazione diretta di lettere dagli archivi capitolari. L'opera dedicata a Giovanni XXII è densa difranchi propositi nel rimproverare al clero di volgere a beneficio dei parenti i beni della Chiesa, che ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] Bartolomeo Parravicini e Stefano Appiano e come amministratori i fratelli Giovanni e Cristoforo. Subito dopo il C. compì un missione diplomatica per il duca di Milano, che lo inviò in Francia. Egli doveva rassicurare il re circa i rapporti fra Carlo ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] affidò, nel 1561, il delicato incarico di controllare la regina di Navarra Giovanna d'Albret, moglie di Antonio di Borbone, di confessione riformata.
Erano gli anni della guerra di religione in Francia. Il calvinismo aveva messo radici ormai solide ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] venuta a mancare sarebbe stata facilmente compensata con quella del re diFrancia. Quanto al popolo lucchese, il F. era certo che, questa notizia è una cronaca compilata nel 1572 dal lucchese Giovanni Civitali. Dalla sua narrazione emerge che H F., ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] , lasciò il suo eremo di Paternò Calabro, accompagnato da due eremiti, Bernardino di Cropalati e Giovanni Cadurio della Rocca, e politica. Tuttavia durante i suoi ultimi anni il re diFrancia si mostrò più condiscendente che in passato verso Sisto ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] il ritorno alla provincia d'origine.
Dalla Francia ancora una volta tornò in Italia attraverso la Savoia, puntando su Genova e di lì,per Bobbio, su Parma, ove incontrò fra' Giovanni che era sul punto di partire per la Grecia. Ebbe allora fissata ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...