BARBO, Giovanni
Franco Gaeta
Figlio illegittimo di Paolo, ebbe preclusa a Venezia la vita pubblica per l'irregolarità della sua nascita e si orientò quindi verso la carriera ecclesiastica. Si ha notizia [...] 1485", i Prognostica ad viginti annos duratura, dedicati al duca di Montefeltro e ad Ottaviano Ubaldini.
Bibl.: F. Comer, Ecclesiae ; P. Litta, Famiglie celebri italiane, Barbo, rav. X (con errata indicazione della paternità da Giovannidi Niccolò). ...
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Navigatore italiano (m. 1498 circa); se è incerta la sua città d'origine (Genova, Savona, Chioggia o, più verosimilmente, Gaeta), è comunque noto che dimorò molti anni a Venezia ed ebbe la cittadinanza [...] Del secondo viaggio (1498), durante il quale costeggiò un tratto del Labrador e la costa più meridionale fino forse alla latitudine di New York, le notizie sono più incerte. Il suo nome è stato dato, in occasione del quarto centenario della scoperta ...
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Pittore (Gaeta 1500 circa - Napoli 1584). Lavorò dapprima sotto la direzione di A. Sabatini a Napoli, poi a Roma, dove studiò soprattutto Raffaello. A Napoli (Museo naz.) si conserva di lui la Nascita [...] di Gesù. ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] incoraggiarlo nelle sue tendenze liberali, egli seguì il papa a Gaeta e a Napoli, da dove fu scacciato dalla polizia borbonica. Della missione a Roma di A. R. negli anni 1848-49 (1881); L'introduzione del Vangelo secondo s. Giovanni (1882); Saggio ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] circa - 1378), seguace diGiovanni Visconti; Nicolò (m. 1401); Rolando I il Magnifico (v.). Dai numerosi figli di questi derivano molteplici rami: di Tabiano, di Varano, del Polesine, di Bargone e Busseto, di Cortemaggiore e di Tibello, quasi tutti ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] il regno. Non esauditi, fecero lo stesso invito a Giovanni d'Angiò, figlio di Renato, che venne, gittò il regno in una lunga l'invasore, in breve tutto il regno fu di Carlo, salvo Ischia e Gaeta. Del suo soggiorno in Napoli il re francese non ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] . CLXI; tomba diGiovanni e Piero de' Medici del Verrocchio, in S. Lorenzo a Firenze, ecc.). I rilievi di marmo o di pietra furono spesso campiti di azzurro (facciata di S. Bernardino a Perugia, di Agostino di Duccio; camino di Domenico Rosselli nel ...
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ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] 'indomani vi entravano, facili trionfatori, da Porta San Giovanni. Tornavano liberamente in patria i Francesi, mentre ai novembre). Ma Pio IX, spaventato, fuggì il 24 a Gaeta, ove fu ospite di Ferdinando II e donde invocò l'aiuto straniero. Falliti i ...
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IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] il 20 marzo salpa per l'Italia approdando a Gaeta il 13 o 14 aprile. Di là sempre a piedi, e sostentandosi d'elemosina, sorgono in Roma la casa dei Catecumeni a S. Giovanni al Mercatello, quella di S. Marta per le cortigiane ravvedute, l'altra per ...
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PALLAVICINI (Pallavicino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di vasti dominî e di numerose propaggini, che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa e della quale [...] collaterale dei P. marchesi di Priola, Uberto (1302-1378) che, sebbene seguace diGiovanni Visconti, a difesa contro Gaeta alla resistenza contro Alfonso d'Aragona fino all'arrivo della flotta di Biagio Assereto; Gian Francesco, governatore di Genova ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...