BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] giugno assistette ad un suo atto in favore della Chiesa di S. Giovanni diMorienna; lo accompagnò poi a Susa, dove il 15 con il podestà di Genova e il siniscalco imperiale Marcualdo d'Annweiler, il comando della spedizione. Gaeta, dove la spedizione ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] che Angelo Viva, suo allievo, scolpì nel 1780 per la chiesa di S. Giovanni dei Pappacoda (Bacchi, 2009, pp. 5-9, 34-45). la circolazione mediterranea. Atti del Convegno..., Lecce... 2004, a cura di L. Gaeta, II, Galatina 2007, pp. 265-280; A. Bacchi, ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e diGiovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] al D., fu pagata "per conto diGiovanni" il 16 ott. 1517 ad Agnolo di Polo, plasticatore altrimenti noto come allievo (1975), 4, pp. 27-40; Id., Guida di San Vivaldo, San Vivaldo 1976, passim; G. Gaeta Bertelà, Luca, Andrea, G. Della Robbia, Firenze ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] il tentativo di una riforma sostanziale del cattolicesimo. L'opera venne letta con grande interesse da Pio IX a Gaeta: il papa , Antologia, I, San Giovanni Valdarno 1971, pp. 9-65 (Introd.); G. Mucci, La riforma della Chiesa nel pensiero di C. M. C. ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] e quella di un suo lontano parente, quel Giovanni Maria Mastai Ferretti che nel 1846 sarà eletto papa ed assumerà il nome di Pio Quando poi, dopo l'uccisione di P. Rossi, il papa fuggì da Roma, il F. lo raggiunse a Gaeta, confinato in un ruolo che l ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] luglio al decisivo vittorioso assedio di Atella, il C. nell'agosto fu di nuovo utilizzato contro Gaeta. Il 10 sett. 1496 il papa celebrò, dopo la decisione di iniziare una spedizione guidata dal figlio Giovanni e da Guidubaldo da Montefeltro contro i ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] monografia edita in ambito caravaggesco, in aggiunta al Giovanni Serodine di Roberto Longhi (1950).
In stretta sequenza, altri ) permettono di datarle con una certa precisione: Martirio di s. Erasmo (1610-12, Gaeta, Museo diocesano); Martirio di s. ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] 25) con attribuzione a Giovanni Della Casa (fino al 1550 si stamperanno in antologia varie composizioni spicciolate di Tansillo attribuite ad altri: in Gaeta le funzioni di capitano di giustizia, un incarico che, con l’ufficio di guardiano della ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] concedendogli il titolo di marchese della Marca di Ancona e di gonfaloniere della Chiesa. Gli effetti di tale espediente furono di breve durata, e l'incapacità del papa di controllare lo Sforza lo spinse a servirsi diGiovanni Vitelleschi, che con ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] dello studio dell’Accademia di S. Luca con il Cavalier d’Arpino, Antonio Tempesta, Giovanni Baglione e Gian Lorenzo ad ind.; M. Fileti Mazza - G. Gaeta Bertelà, Collezione Chigi Saracini nel Palazzo di Siena, Inventario generale, Siena 2006, p. 440 ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...