DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal suo Tauro di vaghi e vivi colori, manchi nell'espressione" (G. V. Gravina, Esposizione della dottrina del Calopreso ad introduzione del commento di ...
Leggi Tutto
MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] cardinal legato Niccolò Grimaldi, il figlio Giovanni Battista si ammalò di febbri e morì la vigilia di Natale. Nel 1709 nacque un altro Martello). Sotto il nome di Bione è invece raffigurato Gravina, al quale si rimprovera di aver voluto ricercare la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] della nobiltà chierese di antica tradizione militare. Prospero, educato dalla famiglia del ministro Giovanni Battista Lorenzo Bogino Meditazioni aggiungevano considerazioni di metodo, ispirate a Carlo Sigonio, Gian Vincenzo Gravina e all’«inarrivabile ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] L. Sannia Nowé, Modena 1988; Ristretto del "De Origine Juris Civilis" di Gianvincenzo Gravina, introd. e note di G. de Martino, Napoli 1999. L'unica raccolta di lettere pubblicata (se pur con molte imprecisioni e lacune) è l'Epistolario, I-II, a cura ...
Leggi Tutto
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] trattato Della tragedia (Napoli 1715), fu Gian Vincenzo Gravina a inaugurare tempestivamente la doppia celebrazione dell’uomo con il pittore Giovanni Saglier. Nelle Fiandre e nei Paesi Bassi, da dove proveniva il prezioso nucleo di pittura fiamminga ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] e strinse amicizia con il giovane discepolo di Leonardo, Giovanni Antonio Boltraffio (Beltraffio), che la ritrasse rafforzata da quattro poderosi torri celebrate in versi da Pietro Gravina, risultò una delle opere militari più importanti dell'epoca ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] suo concittadino e compagno di accademia Giovanni de’ Bardi, il granduca ordinò di stampare una versione riveduta del melodramma sacro in Roma, Gravina 1908, pp. 39-101; L. Guidiccioni Nicastro, La rappresentazione di Anima e Corpo ... febbraio 1600 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] l’attuazione dei suoi progetti di riforma della scena. Milizia teorizza la necessità di una pubblica iniziativa in materia di spettacolo.
Pietro Verri, Giovanni de Gamerra e Ranieri de’Calzabigi sperano nel patrocinio di un principe: il primo indica ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di casa diGiovanni.
Alla morte di questo, il 26 sett. 1508, i benefici di lui, fra cui l'abbazia di Subiaco e quella di 41; II, ibid. 1792, pp. 177-234). Versi in suo onore composero Pietro Gravina (Poematum libri, s. l. né d., pp. 4r, 13v, 14r, 15v ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] e seguì i corsi di filosofia sotto G. M. Gravina e quelli di retorica sotto G. C. Cordara, che gli si legò di affetto profondo, recandolo legato allAntonelli e divenuto per nomina di Pio VI canonico di S. Giovanni in Laterano, ad uscire dal suo ...
Leggi Tutto