Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] Pierio Valeriano), sia nella stessa Firenze, nella cerchia diGiovanni Rucellai (Pozzi 1989), non a caso portavoce delle liberata da’ Gotthi, fu apprezzata nel Settecento da Gian Vincenzo Gravina ed ebbe varie edizioni nel corso del secolo e poi nell ...
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TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] l’egida delle opere di Bernard Lamy, Jean Mabillon, Gian Vincenzo Gravina e soprattutto della Logique di Antoine Arnauld e di Apostolo Zeno e Muratori, la Storia di Venezia diGiovanni Sagornino, individuandola come fonte principale per l’opera di ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Francesco Elio, Francesco Pucci, Pietro Gravina (del quale ci restano due curiose lettere del 1520 a un certo Tranquillo, ove si parla di un invito domenicale presso un discepolo del C., di nome Albio), Lucio Giovanni Vopisco, Giano Anisio, Girolamo ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] storico. Che sia stato allievo a Brescia diGiovanni Calfurnio o di Gabriele da Concorezzo appare ipotesi fondata, a il contatto con Pietro Gravina, che apprezzò molto la sua traduzione latina dell’orazione 24 di Elio Aristide. In questi ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] a problemi geometrici, di cui si occuparono tanto Giovanni quanto Tommaso Ceva. Nella scuola di Brera egli ebbe allievo 1706) del Muratori e della Ragion poetica (1708) del Gravina, opere alle quali essi fanno più o meno esplicito riferimento ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] S. Maria in Cosmedin, S. Giovanni a Porta Latina, S. Anastasia), cui adibì non comuni doti di serietà e rigore.
Morì a Roma, si incentrasse sugli orientamenti di poetica dell'accademia. Perché, se è vero che il Gravina ha additato nell'opera del ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] il corredo scultoreo della cattedrale di Termoli e dell'abbaziale di S. Giovanni in Venere presso Fossacesia di R. Filangieri, X, Napoli 1957, p. 271; Codice diplomatico barese, a cura di F. Carabellese, III, Bari 1899, p. 301; Domenico da Gravina, ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] Giovanna e Luigi di Taranto e ne sostenne la causa e, poiché le terre avite rimanevano ancora nelle mani di Raimondo del Balzo e di Ruggero Sanseverino, mentre si tratteneva a Bisceglie, ottenne dai sovrani – secondo Domenico da Gravina –, in premio ...
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Il castello di Lagopesole sorge a 826 m sul livello del mare e domina la grande vallata di Vitalba, in Basilicata. Il suo nome deriva da un lago, ubicato in località Piano del Lago, che fu bonificato durante [...] dell'uccellazione a Gravina e a Melfi a la montagna. Il verno stava a Foggia, e la state a la montagna a caccia e diletto", dove con il termine "montagna" verosimilmente si potrebbe intendere appunto il castello di Lagopesole (Giovanni Villani, 1857 ...
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ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] Giovanni della Casa, Luigi Tansillo.
Fu autore anche di 10 carmi latini (per un totale di 530 versi) di in Diz. letterario degli autori di tutti i tempi e di tutte le letterature, III, Milano 1957, p. 18; G.V. Gravina, Della ragion poetica, II, XXII ...
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