ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] di Francia, Filippo.
Tutti questi progetti vennero però accantonati per l'ambiziosa politica di Agnese di Périgord, la moglie di Giovanm, conte diGravina a nuove nozze con Filippo di Taranto, fratello del marito diGiovanna. Ma Innocenzo VI non voue ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio diGiovanni conte diGravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] . M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, p. 228; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia dall'inizio del regno diGiovanna I alla Pace di Catania, Napoli 1936, pp. 342, 347; E. G. Léonard, Histoire de Jeanne Ière, 2 voll ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] 1305 gran siniscalco. Tolse poi di sua iniziativa la contea di Minervino a Giovanni Pipino e alcune terre ai Templari, presso Gravina, con l'appoggio dei suoi fratelli Roberto e Giovanni.
Non aveva mancato intanto di prendere parte agli affari dello ...
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ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio diGiovanni, conte diGravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] Taranto, fu allora aiutato dal potente zio, il cardinale Talleyrand de Périgord, nell'ambizioso progetto di ottenere la mano di una nipote diGiovanni Visconti; ma durante il viaggio, mentre raggiungeva appunto l'arcivescovo, egli fu catturato, il 12 ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] L. di Besozzo in S. Giovanni a Carbonara. Caratterizzante fu l’influenza fiamminga, attestata da opere riunite sotto il nome di Colantonio.
Nel 16° sec. sorsero numerosi edifici religiosi e civili (S. Caterina a Formello e Palazzo Gravina, esempi di ...
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Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] , forma la Gravinadi M., uno fra i più importanti e noti fenomeni di erosione di tal genere nel 13° sec., interno trasformato nel 18° sec.), di forme romanico-pugliesi; S. Domenico e S. Giovanni Battista, romaniche; S. Agostino (1594, rifatta ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] conte di Cabra, marchese di Poza e duca di Baena, amico e talora mecenate di parecchi letterati italiani (Pietro Gravina, Paolo così durante le lunghe e numerose assenze di don Giovanni dal quartier generale di Napoli, come dopo che, nel maggio 1576 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , vennero da lui barattati con l'abbazia di S. Maria e dei SS. Martiri Giovanni e Paolo di Casamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli fu incaricato di redigere un testo di contestazione delle decisioni dell'Assemblea del clero francese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] longobarda, non presenta grandi pregi il Chronicon venetum di un Giovanni Diacono, guida di Ottone III in una sua visita a Venezia 1103 al 1348; o del Chronicon del notaio Domenico da Gravina, che tratta degli avvenimenti dal 1342 al 1350 non senza ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] benedettino di S. Maria del Monte d'Imola, di S. Giustina a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista de Villapadierna, Conflicto entre el cardinal primado y el nuncio, Mons. Gravina en 1809-14, "Anthologica Annua", 5, 1957, pp. 261- ...
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