VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] del processo istruito nel 1630 a carico di Gian Giacomo Mora e Guglielmo Piazza, accusati di avere sparso la peste con unzioni venefiche, il patrimonio familiare, ma Carlo e Giovanni non vollero saperne. L’adesione di Alessandro al loro partito fu un ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] , forse di epatite acuta: il 4 novembre fu sepolto a Bergamo, probabilmente nella sua cappella non ancora ultimata; ma ancora oggi si discute circa l'esatta localizzazione dei suoi resti. Giovanni Michele Carrara e Guglielmo Pagello pronunciarono ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] assunto lasciando alla madre Giovanna il titolo regio. Si trattava di un risultato di grande importanza: temporaneamente Guglielmodi Virgy, governatore militare della regione. In un crescendo di ostilità, il G. dovette fronteggiare scorrerie di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] per l'imperatore Giovanni VIII Paleologo in occasione della morte di sua moglie Maria Comnena di Aristotele (che era in realtà una revisione della versione fatta da Guglielmodi Moerbek), cui aggiunse la versione del frammento dell'opera omonima di ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] che aveva ricevuto le prime lezioni da Giovanni d’Angeluzzo, un sacerdote di casa, iniziò a Napoli degli studi regolari Guglielmo, ultimo protettore del padre, Tasso curò l’edizione di un inedito di Bernardo (il Floridante), aggiungendovi una serie di ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] settimane e si rifugiò nella tenuta famigliare di San Giovanni, in collina, restandovi fino al febbraio successivo partire il tuo treno, Milano 1992; L. Guglielmi - I. Pizzetti, Libereso, il giardiniere di C., Padova 1993; T. Schiva, Mario Calvino ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] veramente disposti alla trattativa e suggerendo all'imperatore Guglielmo alcune premesse generali che avrebbero potuto favorire l 16maggio in S. Pietro era stata celebrata la canonizzazione diGiovanna d'arco. Il 18 maggio 1921Briand nominò per ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] e a pari salario con Conte di Sacco, docente a Perugia dal 1362. Con Conte e con Guglielmodi Cellolo, altro civilista dello Studio come consigliere diGiovanni figlio del re Carlo VI e l’anno successivo come consigliere di Filippo duca di Borgogna. ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] ; l'imperatore Alessandro e il re Federico Guglielmo III, privi di mire in Italia, gli rifiutarono udienza. Solo Porto Maurizio 1893, p. 338 (vi è riprodotta la lettera diGiovanni Ruffini al fratello Agostino da Parigi, 14 maggio 1848, contenente ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , ma ciò non si verificò; anzi, Federico Guglielmo gli dimostrò anche maggior considerazione, nominandolo consigliere di legazione, mentre il re di Polonia lo creava nel 1789 canonico onorario di Varsavia e gliene inviava la croce stellata, che ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...