AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] 1193 Guglielmo IV e Pierre de Courtenay, conti di Nevers, costruirono una seconda cinta muraria, il cui perimetro di m. 3240 superò di molto l'Incoronazione della Vergine e Storie di s. Giovanni Battista), deriva soprattutto dalle magnifiche vetrate, ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] bassa del monumento, insieme al figlio Guglielmo e a un Noslo di Remerio, che ne seguì i lavori. di Melfi e la sua costruzione. Note ed appunti, Amatrice 1935; A. Mercati, Le pergamene di Melfi all'Archivio Segreto Vaticano, in Miscellanea Giovanni ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] dalla raffigurazione su uno dei capitelli della navata del Volo e della Caduta di Alessandro Magno, probabile allusione alla ribellione delle città pugliesi, sedata da Guglielmo I (1156). Alla fine del secolo possono essere datate invece parte delle ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] 1368. Nel presbiterio c'è il sepolcro dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona (m. nel 1334), opera italianizzante da mettere in rapporto con la tomba del cardinale Guglielmo Longhi, nella cattedrale di Bergamo (Franco Mata, 1983; Rosa Terés i Tomàs, 1997 ...
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NEVERS
E. Vergnolle
(lat. Noviodunum; Neviranum, Nivernum nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Nièvre, posta alla confluenza dei fiumi Loira e Allier, che occupava in [...] del sec. 13° sembra essere stato all'origine di una ricostruzione della navata, avviata dal vescovo Guglielmodi Saint-Lazare e proseguita dai suoi successori. Il battistero e una chiesa intitolata a s. Giovanni vennero distrutti per far posto a un ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] -1944, p. 358), insieme con il re Guglielmo II, è citato il papa Alessandro III; entrambi avevano inutilmente tentato di ridurre all'obbedienza i monaci, sconfessando l'elezione ad abate del monaco Giovanni (1166-1168). Questi, ancora non sottomesso ...
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CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] , è opera bizantina del sec. 12° (Lange, 1964), mentre quella di destra, rappresentante un santo guerriero in piedi che calpesta un serpente (interpretato da alcuni come s. Guglielmo da Tolosa, ma più verosimilmente s. Giorgio), è probabilmente un ...
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EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] di quelle antiche; nel punto più alto è il Rougemont Castle, un fortilizio circolare costruito da Guglielmo il Conquistatore dopo il 1068, di all'epoca del vescovo Giovanni Grandisson, ancora sotto la guida di Tommaso di Witney.Il capolavoro plastico ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] a S. Petronio e a S. Giovanni in Monte di Bologna, in opere cui si possono anche associare i nomi di maestri: di Francesco Del Cossa, del Francia.
A Roma, al tempo di Giulio II fu giustamente celebre Guglielmodi Marcillat (v.) che, come dice il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] astronomi pratici; la tradizione vuole che la tavola delle stelle diGiovannidi Londra, del 1246, sia stata stabilita proprio con le , come quelli di Danco e diGuglielmo, altri all'Inghilterra, come quello di Adelardo di Bath, di molti invece non ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...