JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] de pena" ceduto dal maestro Consiglio diGiovannidi Matelica a Egidio di Tolosa di Brabante per lire 100. L'ultima menzione in contatto con il miniatore Guglielmo, la cui mano si identifica a fianco di quella di J. nelle già citate Decretali ...
Leggi Tutto
LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] dalle piccole testine dei serafini tra lievi nuvole in stucco. Le statue, raffiguranti S. Giovannidi San Facondo e S. Guglielmo d'Aquitania, particolarmente venerate dall'Ordine agostiniano, testimoniano nell'iconografia, nella posa e nell ...
Leggi Tutto
BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] da Giovanni da Lodi, ed era attivo, insieme con il padre, alle Carceri (Puerari, 1967, p. 143 nota 150; riporta un documento dall'Archivio Bonetti).
Nel 1472 si pone la prima pietra della nuova cattedrale di Asola (Mantova) su disegno diGuglielmo ...
Leggi Tutto
LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra diGiovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] , infatti, citati un'edizione del trattato di Vitruvio curata da Giovanni Giocondo da Verona, le annotazioni a Vitruvio diGuglielmo Filandro, un volume di Bartolomeo Marliani, la Castrametatione di Polibio (la descrizione dell'accampamento romano ...
Leggi Tutto
FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] 1900 si iscrisse all'accademia di belle arti di Venezia, allievo diGuglielmo Ciardi, vivendo tra Venezia a quelli che... possono essere considerati i suoi veri capolavori... "Ritratto diGiovanni Comisso" del 1929 e "Montanarino" del 1931" (le opere ...
Leggi Tutto
BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] nel 1173 (stile comune) il 9 di agosto; il Vasari riprende la data e aggiunge che architetti furono Guglielmo e B. "scultore" (cfr. Sanpaolesi 1275 furono ripresi i lavori, Giovannidi Simone si attenne al progetto di B. lavorandovi per un decennio e ...
Leggi Tutto
GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] dei temi iconografici più frequenti nella cerchia diGuglielmo; una migliore resa scultorea dei personaggi 940-944; P. Bacci, G. ed altri maestri di pietra che lavorarono alle facciate di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, in Rivista d'arte, III (1905 ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] , figlia diGuglielmo IX Paleologo, la quale, dopo la morte della sorella Maria, già sposa di Federico, era di Mantegna, una S. Caterina di Giulio Romano e un S. Girolamo di Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di ...
Leggi Tutto
GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] di Molini e compagni all'Insegna di Dante, dedicata all'illustrazione delle Tre porte del battistero di S. Giovannidi Firenze. Il volume, costituito di Pietro Benvenuti e pubblicata per i tipi diGuglielmo Piatti nel 1822.
La sicura conoscenza ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] note: il drappeggio in metallo per la statua della Giustizia diGuglielmo nella Tomba di Paolo III (1593 o poco dopo); il modello in cera D. il progetto della Tomba di Lucrezia Tomacelli,nella cappella Colonna in S. Giovanni in Laterano, che fu ...
Leggi Tutto
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...