Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] rigore. Anche a Cervotto, come al più giovane Guglielmo (1246-1313), il prestigio paterno aprì la strada dell di Azzone, nel quale si ravvisa il principale anello di congiunzione tra gli antichi magisteri di Bulgaro e diGiovanni Bassiano e quello di ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] Visconti - in particolare Loterio Rusca, nuovo signore di Como, e Guglielmo VII marchese di Monferrato - i quali, unendo le loro forze di quella città e il patriarca di Aquileia.
Nel 1302 Alberto Scotti, signore di Piacenza, e Giovanni I, marchese di ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] del potente conte von Lichtenau, poiché era chiara a Federico Guglielmo II l'incapacità del compositore italiano. Egli rileva, infatti, si unì alla cembalista Maria Vittoria, vedova diGiovanni Béckerin. Della corte berlinese gli erano rimasti amici ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] furono fatti comparire dinanzi al cardinale di Marsiglia, Guglielmo Sudre, domenicano, e ad un inquisitore costituita da due opere di Feo Belcari, la Vita del beato Giovanni Colombini da Siena e Parte della vita d'alcuni servi di Gesù Cristo…, che ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] e, si può dire, la sua stessa vita alla figura diGiovanni Pierluigi da Palestrina, autore già da lui prediletto fin dagli anni a Roma del re di Prussia Guglielmo Federico III. Fu infatti, per l'interessamento dell'ambasciatore di Prussia presso la S ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] suoi figli Cadalo "clericus", Erizo e Giovanni incrementano il patrimonio di famiglia acquistando un terreno; il 3 nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] 1900; Giovanni Emanuel, Palermo 1903 e 1919), possedeva una pregevole raccolta di testi drammatici e biografie di attori, Daniele Cortis; Cronaca nera; 1948: I miserabili; 1949: Fabiola; Guglielmo Tell; Fiamma che non si spegne). Formò, dal 1949 al ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] caduti di Curtatone, in forma di colonna di marmo di Verona, realizzato sotto la direzione dell’architetto mantovano Giovanni Cherubini mese di novembre il Consiglio comunale istituì una commissione, composta tra gli altri da Luigi Guglielmo de ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] nella decorazione di un breviario per Leonello d’Este insieme a Giorgio d’Alemagna, Guglielmo Giraldi, Bartolomeo di Benincà e Del resto anche nelle lettere che scrissero a Sigismondo Giovanni Muzarelli e Matteo Nuti e che si trovano tra quelle ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] altra intenzione che di non lasciar opprimere la verità dalle bugie del Sambuco, e dimostrar principalmente che il re Giovanni era vero Re il legato spagnolo Guglielmo Sanclemente, e venne assunto, grazie anche alla presentazione di Crato von ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...