ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] quello di surrogare Giovanni Poggi, a quel tempo nunzio presso la corte di Madrid, nell'ufficio di tesoriere con un importante monumento funebre, opera diGuglielmo Della Porta, di cui la sorella Dionora e il marito di lei furono i committenti.
Nel ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] ebbe i beni restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di sua morte quei beni sarebbero andati ai poveri. Il nella chiesa di S. Francesco, già riaperta al culto nel 1928.
Amico del Petrarca e diGuglielmo da Pastrengo, ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Ciampi
Franca Allegrezza
Figlio di Pino di Vanni e della prima moglie di questo, nacque probabilmente a Firenze, nei primissimi anni del sec. XIV. Dalla prima moglie, di cui ignoriamo il [...] di quel mese un fratello del D., Guglielmo, ferì "per vendetta di Ciampi" Lotto Qualla degli Agli. L'episodio, che si inseriva in una lunga serie di atti di per onorare l'appena scomparso padre di Rosso, Giovannidi Rosso Della Tosa. uno dei promotori ...
Leggi Tutto
ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] il cronista inglese Giovannidi Hexham. Nominato nel 1129 abate di Vézelay da Pietro il Venerabile, dovette combattere l' depose Guglielmo Fitzherbert, arcivescovo di York; accompagnò il papa a Saint-Denis, ove assistette alla partenza di Luigi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giacomo
Salvatore Fodale
Secondo il Fabris, era figlio diGiovanni e di Cecchella Vulcano. Nulla sappiamo circa la data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Napoli.
Nel 1381 fu nominato [...] città di Arezzo, in sostituzione diGuglielmodi Guascogna vescovo di Giavarino (Györ), la cui politica di pacificazione reggente Margherita di Durazzo e dei figli Giovanna e Ladislao, durante i festeggiamenti per l'incoronazione di Carlo III a ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò diGiovannidi Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] associato insieme con Francesco Nasi e Guglielmo de' Pazzi ed aveva fondato Mico (1445-1497) e Giovanni (1444-1523); entrambi segnarono 1951, p. 58; M. Del Piazzo, I protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico, Firenze 1956, pp. 52, 55, 71, 82 ...
Leggi Tutto
MAGGI, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio di Corrado, uno dei cinque figli maschi (con il vescovo Berardo, il canonico Alberto, Federico e Maffeo) di Emanuele, fondatore della potenza della grande [...] assunse un forte rilievo politico un processo per omicidio contro Corso Donati. L'assoluzione di Donati da parte del podestà Giovannidi Lucino (che lo condannò solo al pagamento di 2000 lire) provocò il malcontento e l'agitazione del popolo, con il ...
Leggi Tutto
DEOLAI, Giovanni
Rosa Barovier Mentasti
Apparteneva a una famiglia di vetrai citata nelle carte muranesi e veneziane tra la fine del XIII sec. e la metà del XV, epoca in cui non era più connessa con [...] ebbe discendenti; Donato ebbe una figlia, Barbara, i cui figli Donato, Guglielmo e Giovanni (di cui non si conosce l'eventuale cognome) proseguirono l'attività del nonno materno. Guglielmo, detto in un atto del 1371 "Vielmus a paternostris" (Zecchin ...
Leggi Tutto
ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] diGuglielmodi Bartolomeo Fiorentino e divenne uno dei più apprezzati orefici romani, tanto da essere ascritto da Alessandro VI tra gli orafi di fine di ottobre di quell'anno. Aveva sposato nell'anno 1512 la fiorentina Faustina diGiovanni Federici, ...
Leggi Tutto
BOLETO, Ansaldo
Giovanna Balbi
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Ansaldo e da una certa Giulia di cui non si conosce il casato.
Le prime testimonianze sulla sua persona sono vari atti [...] di Enrico Guercio, con Alessandra, moglie di Ingone Lungo, con Oberto Castagna, con Guglielmo Scoto, con Giacomo di XXXVI (1906), p. 532; Notai liguri del sec. XII, V, Giovannidi Guiberto (1200-1211), a cura di M. W. Hall Cole - H. G. Krueger-R. G. ...
Leggi Tutto
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...