ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] , i cardinali Colonna, Medici e Santacroce (1581) e il duca di Brunswick (1582). La dimora di Montegiordano s'aprì al duca di Nevers e al gran maestro dell'Ordine di Malta (1580), Giovanni Levesque de la Cassière, venuto a Roma accompagnato da un ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] attività presso la corte inglese Guglielmo III gli assegnò una pensione annuale di 100 sterline.
Morì a Londra 7 s., 10, 12 ss., 16 s., 35-45; F. Biach-Schiffmann, Giovanni und Ludovico Burnacini, Wien 1931, passim; E. C. Salzer, Il teatro italiano ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] rimossa.
Terzogenito di cinque figli (secondo Cerù e Lazzareschi, di sette: Maria Ester, Giovanni Antonio Gastone, (che soggiornarono poi a lungo alla corte berlinese di Federico Guglielmo II di Prussia e forse per loro suggerimento il B. invierà ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] incarichi nelle persone diGiovanni Giacomo e di Niccolò Da Corte: Giovanni Giacomo raccomandò il D. al suo amico Sebastiano Luciani detto del Piombo a Roma, "acciò esso il raccomandassi come fece a Michelagnolo ... ; il quale ... veggendo Guglielmo ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Padova Guido da Suzzara, col quale - stando ad una testimonianza diGiovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal legge un'allegazione di Bartolo, ricordato ancora al n. 16 insieme con Baldo, Angelo e Guglielmo Durante. II ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] , mentre parla di rapporti di amicizia con il Sansovino e altri personaggi, ricorda come maestri del C. "M.o Guglielmo Fiammengo, ... del conte di San Secondo a Cosimo I de' Medici (Campori, 1873) - un ritratto (perduto) diGiovanni dalle Bande ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] di una missione diplomatica, interrotta del resto in itinere, a Guglielmo II di Sicilia. Il che dimostra, da un lato, che era un uomo di un Bono) erano fratelli, forse figli di Domenico; Marco e Giovanni erano nipoti del patriarca Enrico; Andrea ed ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] la "cura" di quei "bagni" producesse il "miglioramento" sperato, come informa, da Venezia, il nunzio Giovanni Antonio Facchinetti il 29 da Mantova, l'inviato Francesco Contarini - Guglielmo, pur di togliersi il cruccio, sottopone la questione pure ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] (Bologna, Pinacoteca) e le due tele con Musici eContadini della coll. Malion di Londra. La lettera scritta da Düsseldorf al C. dall'elettore palatino GiovanniGuglielmo il 16 giugno 1715 (Bologna, Bibl. comunale, ms. B 15, n. 3) ci suggerisce ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] (il duca Guglielmo e soprattutto il figlio Vincenzo, che gli succederà nel 1587) cercavano di organizzare una compagnia , e una lettera di don Giovanni de' Medici, zio della regina, intenditore d'arte teatrale e protettore di Flaminio Scala, in ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...