CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] perché, avevo messo che Guglielmo era vedovo. Ne avevo scritte 35 pagine […] per disperazione […] pensai di riprendere e finire quel Leonetti, Enzo Enriques Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, Leonardo Sciascia, Alessandro Parronchi e altri ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] morì dunque all'ospedale di S. Giovanni Evangelista, vicino alla chiesa di S. Reparata, dopo il 1240.
Di B. parlano con statutorum". Composta nel 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo Rangoni), quest'operetta è importante per la storia del diritto ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di coniugato non gli impedì di chiedere per sé la cattedra episcopale di Torino: un desiderio al quale si rispose con un diniego. Secondo il racconto diGiovanni veste di testimone nei patti stipulati tra Guglielmo VII di Monferrato e le città di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di giovani più vicini al sacerdote modernista. Dalla loro unione sarebbero nati tre figli: Adele Maria, Guglielmo Chiesa cattolica dal Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età diGiovanni XXIII, Paolo VI ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] minuziosa revisione dei vecchi statuti, poi noti come Statuts d'Estouteville (1° giugno 1452) e fu avviato il processo di riabilitazione diGiovanna d'Arco, in vista del quale l'E. aveva condotto al suo seguito due famosi canonisti, Teodoro de Letti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] uso della tortura.
Venuto in possesso, grazie al segretario di Sanità Giovanni Grassini, intimo amico di famiglia, dei verbali del processo, Pietro fu folgorato dalla vicenda del commissario di Sanità Guglielmo Piazza e del barbiere Gian Giacomo Mora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] rigore. Anche a Cervotto, come al più giovane Guglielmo (1246-1313), il prestigio paterno aprì la strada dell di Azzone, nel quale si ravvisa il principale anello di congiunzione tra gli antichi magisteri di Bulgaro e diGiovanni Bassiano e quello di ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] insegnò nella sua città natale presso lo Studio, sito in S. Guglielmo, intorno al 1170.
La biografia del B. è difficilmente ricostruibile di cui è stato oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, diGiovanni de Deo, di Dino e di ...
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Canonista (Piove di Sacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovo di Firenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scisma d'Occidente, prendendo [...] , tendevano ad applicare nel campo ecclesiastico le idee della sovranità popolare di Marsilio da Padova e diGuglielmodi Occam. In pratica, egli dapprima sostenne fermamente Giovanni XXIII come legittimo papa, in seguito si pronunciò a favore della ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] nel 1582, finché nel 1594 Maurizio riconquistava Groninga all'Unione.
Un'altra perdita fu la partenza diGiovannidi Nassau, per la Germania. Il principe Guglielmo poi nel 1580 era stato messo al bando da Filippo II.
Fino a questo momento la guerra ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...