PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio diGiovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] quindi alle stampe un’«opera terza» di Duetti e terzetti (Bologna, Silvani, 1707; ed. moderna a cura di A. Béjar Bartolo, Lucca 2015), dedicata all’elettore palatino GiovanniGuglielmo, e nel 1710 compose l’atto II di un’ultima opera teatrale per il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] del potente conte von Lichtenau, poiché era chiara a Federico Guglielmo II l'incapacità del compositore italiano. Egli rileva, infatti, si unì alla cembalista Maria Vittoria, vedova diGiovanni Béckerin. Della corte berlinese gli erano rimasti amici ...
Leggi Tutto
BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] e, si può dire, la sua stessa vita alla figura diGiovanni Pierluigi da Palestrina, autore già da lui prediletto fin dagli anni a Roma del re di Prussia Guglielmo Federico III. Fu infatti, per l'interessamento dell'ambasciatore di Prussia presso la S ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] di Mercadante, poi probabilmente rinviata per le Cinque Giornate, scrisse a un «caro amico» di Venezia (Guglielmo P. e Pacini nelle lettere della Biblioteca Nazionale di Roma, in Intorno a Giovanni Pacini, a cura di M. Capra, Pisa 2003, pp. 191-216 ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] ) di Verdi, Vittor Pisani di A. Peri, Guglielmo Tell, Sonnambula, soprattutto nell'Assedio di Firenze di G. Rossini nella chiesa di S. Giovanni in Monte. Inaugurò quindi la stagione all'Apollo di Roma con Don Carlos "... il Cotogni è un marchese di ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] del rione Esquilino, cominciò a frequentare il luna park di piazza Guglielmo Pepe, ove quasi per gioco fece le sue sposò successivamente Giovanni Campari e, abbandonate per sempre le scene nel 1926, aprì a Parigi un istituto di bellezza intitolato ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Il matrimonio segreto; W.A. Mozart: Le nozze di Figaro, Don Giovanni; G. Rossini: Tancredi, L'italiana in Algeri, Il barbiere di Siviglia, Otello, Cenerentola, Mosè, Matilde di Shabran, Semiramide, Guglielmo Tell; G. Meyerbeer: Il crociato in Egitto ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] in occasione della visita dei principi bavaresi Filippo Guglielmo e Ferdinando, ai quali l'artista aveva dedicato 165; G. Baini, Memorie storico- critiche della vita e delle opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 282; E. Schelle, ...
Leggi Tutto
GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] uno dei primi centri musicali d'Italia; il G. ebbe occasione di frequentare musicisti quali Filippo da Caserta, Bernardo Ycaert, Guglielmo Guarnier e soprattutto Giovanni Tinctoris che il sovrano aveva chiamato nel 1474 a dirigere la cappella ...
Leggi Tutto
D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] 1840; Il proscritto, musica di M.Aspa, ibid., autunno 1841; Guglielmo Colmann, musica di M.Aspa, ibid., inverno 1842; Gli zingari o Gli amori di Pulcinella, musica di V. Fioravanti, ibid., carnevale 1844; Leonora, musica di S. Mercadante, ibid., 5 ...
Leggi Tutto
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...