PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] avrebbero assicurato la sopravvivenza della rielaborazione diGuglielmo Durando, che fece da falsariga per la prima edizione a stampa del Pontificalis ordinis liber curata da Agostino Patrizi Piccolomini e Giovanni Burcardo (Roma 1485).Con il ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] , padre, del F., da Guglielmodi Olanda nel 125 1. A di Scozia, di chiedere a Edoardo di trasmettere agli ospedalieri di S. Giovannidi Gerusalemme i beni dei templari e di risolvere alcune questioni di amministrazione ecclesiastica.
Investiti di ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] stessa del documento (v. Exultet).Occorre infine menzionare i trattamenti rituali di cui le immagini stesse erano oggetto, a cominciare dalla loro benedizione (Pontificale diGuglielmo Durando; Roma, BAV, Vat. lat. 1145, c. 126r). Varie testimonianze ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] conclusero in breve tempo con la regina Elisabetta ed il vicario Giovannidi Randazzo (che agivano a nome del giovane re Ludovico) un l'influenza di Matteo d'Acquasparta e Guglielmodi Ware. La tradizione scolastica gli assegna il titolo di doctor ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] opposto, insieme con Giovannidi Marco Rutati, a Nicodemo di Piero Forteguerri.
Una svolta importante nel progetto di diffusione della cultura ma non per intero: un gruppo di libri, scelto dal cardinale Guglielmo Sirleto, entrò subito in Vaticana; un ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] ricevere il pallio e, il 28 sett. 1169, venne consacrato dai vescovi suffraganei, alla presenza diGiovannidi Napoli, cardinale di S. Stefano, e del re Guglielmo II.
A partire da quel momento G. divenne uno fra i personaggi più influenti del Regno ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] riscontro nel Tractatus brevis de periculis novissimorum temporum diGuglielmodi Saint-Amour, la cui prima redazione è, 30; R. Manselli, La "Lectura super Apocalipsim" di Pietro diGiovanni Olivi. Ricerche sull'escatologismo medioevale, Roma 1955, pp ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] di Alessandro VI, Giovanni dette prova delle qualità di moderazione, di ponderatezza nel giudizio e di un’evidente capacità di Della Valle, e inferiore ai 40.000 diGuglielmodi Enkevoirt e ai 45.000 di Alessandro Cesarini (von Pastor, 1908-1912, IV ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] (A. F. Massera, La data della morte diGuglielmo III Adelardi, in Atti emem. d. Deput. prov. ferrarese di st. patria, s. 1, XXII [1915], p Forzaté, priore di S. Benedetto di Padova, e da Alberto, priore dei monastero di S. Giovannidi Montericco, i ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e diGiovannadi Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] dimissione del Ferrer, procedere a un nuovo e unico priore, nella persona diGiovannidi Griffenberg.
Richiamato subito dopo alla certosa di Pontignano, nella quale si reinsediò con la carica di priore, il M. fu nominato visitatore della provincia ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...