GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] di Francia, fu incaricato da Eugenio III dapprima di dirimere insieme con Giovanni, cardinale diacono di S. Adriano, la vertenza tra gli abati di Jumièges e didi S. Prassede e il cancelliere Rolando Bandinelli presso la corte del re Guglielmo I di ...
Leggi Tutto
GOSMARI, Gosmario (Gosmario da Verona; Gusmarius, Gosmarius, Gusmerius, Cosmarius, Gusmanus, Gusmanius, Gusinarius)
Chiara Mercuri
Veronese, visse a cavallo tra il XIII e il XIV secolo e appartenne all'Ordine [...] nel XIV secolo il notaio Guglielmo Bonaventura, il giudice Nicolò fu i detti dei padri della Chiesa che riteneva di una qualche utilità non solo per Rinaldo, ma potrebbe preludere alla tanto famosa opinione del papa Giovanni XXII" (ibid., p. 55).
Il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] 7 gennaio a favore della Chiesa di Ravenna; il 17 aprile a favore diGiovanni cardinale prete di S. Crisogono; il 25 maggio del 1122, compiuto per tentare di riconciliare il duca di Puglia Guglielmo con Ruggero conte di Sicilia e Calabria: la sua ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] stabilito per Liegi. Qui gli osservanti, guidati da Giovanni da Capestrano, fecero sì che Guglielmo, da Casale fosse messo a capo dell'Ordine in luogo di A., che da Martino V fu destinato vescovo di Massa Marittima. Governò questa Chiesa fino al 1435 ...
Leggi Tutto
ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] teologia, tutti francescani e residenti a Parigi, gli scritti di Pietro diGiovanni Olivi; ciò che egli fece redigendo con i colleghi generale, benché assente e in competizione con Guglielmodi Falguières, provinciale d'Aquitania. Poco dopo diresse ...
Leggi Tutto
CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] convento di Bologna, carica che tenne fino al giugno dell'anno successivo.
Qualche tempo dopo fu nominato inquisitore per la Romagna, dove infuriava la rivolta contro la Chiesa capeggiata da Francesco Ordelaffi, da Giovanni e da Guglielmo Manfredi ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Branchino (Besaccio, Besoccio, Besucci, Besuccio, Besuntius, Besutio, Bezzozzo, Branquinus)
Paola Supino
Vescovo di Bergamo, fu molto probabilmente un discendente della nobile famiglia Besozzi [...] Germania, Pamininistrazione della diocesi passò nelle mani diGiovanni de' Curati, il quale in tale B. Gams, Series episcoporum,Graz 1957, p. 778; G. Marchetti-Longhi, Ilcardinale Guglielmo de Longis de Adraria da Bergamo…,Roma s.d. [ma 1961], pp. 170 ...
Leggi Tutto
CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] duecentesca, senz'altro peggiore, del domenicano Guglielmodi Moerbeke, accolsero con interesse la versione viris illustribus, a cura di L. Melius, Florentiae 1745, pp. XIII s., XXXIII s., 27; R. Sabbadini, Carteggio diGiovanni Aurispa, Roma 1931, ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] a Firenze, intervenne a favore dei concittadini di Gubbio presso il cardinale legato Giovanni Orsini. Nel febbraio 1327 era presente al fra di essi un Guglielmo (1332) e un Francesco (1342), che appartengono invece alla lista episcopale di Civita ...
Leggi Tutto
CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] stessa, e fu investito di tale carica personalmente dal priore generale Giovanni Soreth. Grazie al suo capitolo tenutosi a Novellara in seguito alla morte del vicario generale Guglielmo Lepri da Vapingo, fu prescelto a succedergli. Mantenne l'alto ...
Leggi Tutto
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...