CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] Il C. fu incaricato di esporre al re Giovanni e agli ambienti più influenti la difficile situazione interna e internazionale in cui versava il regno siciliano, minacciato dalle nuove ribellioni promosse dai due ex vicari, Guglielmo Peralta e Antonio ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] finì che stava nascendo, per il proprio paese, non senza qualche prospettiva di ripresa dopo tante disgrazie. La successione a B. dello zio Giovanni Giorgio, la soggezione di questo a Carlo V, la sua morte nel 1533 senza eredi legittimi conclusero ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] Carlo II. Anche queste fallirono, nonostante l'intervento dei gesuiti e del viceré di Napoli.
Il matrimonio di A. con GiovanniGuglielmo sembrò invece politicamente il più accettabile. Ad esso l'Austria si mostrò apertamente favorevole, non solo ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] sul giudicato e sui possessi che, per diritto ereditario (dall'avo Guglielmo) potevano appartenerle, tanto in Sardegna quanto in Corsica, Pisa e Massa. Nel palazzo regio di Ardara, alla presenza dell'abate e dei camaldolesi del monastero della S ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] con Guglielmo Pepe e specialmente con i fratelli Nicola, Paolo e Luigi Fabrizi, sono testimonianza le lettere inedite che si conservano nell'archivio del Museo Centrale del Risorgimento in Roma.
Rimpatriato subito dopo la caduta dei Borboni di Napoli ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi diGiovanni Diacono (sec. XII; in [...] dal regime albericiano.
In ogni modo A. ebbe occasione di venire incontro ai desideri di Ottone su di un punto molto delicato. Da una lettera di protesta, indirizzata al papa da Guglielmo, arcivescovo di Magonza e vicario papale per la Germania e la ...
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ABIGNENTE, Mariano Marcio (Mariano da Sarno)
Antonio Balducci
Nacque a Sarno nel 1471 da Giacomo e da una nobildonna di casa Longo dei marchesi di Vinchiaturo. Fu uno dei tredici italiani che parteciparono [...] di Sarno, Guglielmo Tuttavilla, due cartiere che sorgevano lungo il fiume Sarno (20 dic. 1503). L'atto didi Ravenna dell'11 apr. 1512, insieme con l'altro suo commilitone di Barletta, Giovanni Bracalonna (e col Colonna era ancora nell'estate di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Firenze, a un cavaliere borgognone, Giovannidi Châlon, al quale Adolfo di Nassau affidava anche, il vicariato generale lunga scadenza. Da un lato dunque l'iniziativa francese: Guglielmodi Nogaret veniva senza forze armate a compiere la sua missione, ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] grande compagnia" e l'arrivo in Italia settentrionale diGuglielmo de Curty, cardinale, inviato dal nuovo papa 130 s., 247 s., 251, 412; C. Dumontel, L'impresa italiana diGiovannidi Lussemburgo, re di Boemia, Torino 1952, pp. 96, 98 s., 102 s.; F. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] al trono di Giacomo II, poi degenerò rapidamente con la cacciata di quel sovrano e l'insediamento diGuglielmo d' in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi in onore diGiovanni Crapulli, a cura di G. Platania - N. Boccara, Viterbo 1997 ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...