LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] 1123 Callisto II lo creò cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme. La chiesa già dall'epoca di Alessandro II era stata dotata di una congregazione di canonici regolari. Come attestano Bosone e Giovanni diacono romano - secondo il quale prima della ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] Guglielmo Raimondo Moncada, Scalore degli Uberti (figlio di Giacoma Palizzi) e Matteo Palizzi, nominato conte di Nucaria regina Giovanna I d’Angiò e dal consorte Luigi di Taranto conte Palatino e di Capizzi, nonché cancelliere del Regno di Sicilia, ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] , a favore di Corrado II il Salico e contro le mire del duca Guglielmo d'Aquitania. L di continuità di nozioni pubbliche del potere. Le aree delle Marche di Ivrea e di Torino, in Piemonte medievale. Forme di potere e della società. Studi per Giovanni ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] di Spoleto ed antico tesoriere, da Guglielmo della Vigna, vescovo di Todi e antico tesoriere anch'egli, da Giacomo Ciera, vescovo di Chirone a Creta, di conciliare che egli chiese nel 1441 a Giovanni da Capistrano di comporre il trattato De papae et ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] far eleggere Cosimo, figlio diGiovanni dalle Bande Nere, nell'intento di svincolare Firenze dalla tutela Guglielmo Pazzi, che gli dedicò la sua traduzione latina della Poetica di Aristotele; Leonardo Giacchini, che gli dedicò la sua traduzione di ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] , anche da un cugino del F., Guglielmo Fieschi, diacono cardinale del titolo di S. Eustachio, che il papa nominò Giovanni Luxardo, appartenente ad una consorteria da tempo in feroce lotta coi Fieschi.
L'anno seguente Oberto Pelavicino, alleato di ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] accordo fra i duchi Guglielmo e Leopoldo IV circa l'amministrazione dei loro beni.
Anche dopo il rientro a Trento fu impegnato nella politica europea: agli inizi del 1401 il fratello Giovanni era a Norimberga al seguito di Ruprecht von der Pfalz ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio diGiovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] dispaccio ai rettori di Treviso Giovanni Dandolo, podestà, e Donato Tron, capitano, comunicando di non aver potuto dei Ferraresi a Castel Guglielmo e lungo l'argine di Lagoscuro.
Il D. morì pochi anni dopo la nomina a provveditore di Rovigo, tra la ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] solo dall'atto citato ma anche da altri documenti: il 9 maggio 1199 era stato teste al giuramento di fedeltà prestato da Alberto e da Guglielmo Malaspina al Comune genovese; il 10 sett. 1202 fu teste ad una dichiarazione rilasciata dai due marchesi ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] attivamente, in qualità di tutore, anche degli interessi dei nipoti, dei quali almeno uno, Guglielmo, si dedicò in XXIV (1892), 1, pp. 20 s.; G. Mercati, Lettera inedita diGiovanni Argiropulo ad A. G., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXIX ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...