COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] giugno di quell'anno venne designato dal Consiglio generale come ambasciatore a Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova Genova per esprimere la soddisfazione della Repubblica a Giovanni Andrea Doria, principe di Melfi. Nel luglio dello stesso anno venne ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] la sua protezione; egli trovò persino un nuovo mecenate nel fratello di lei, l'elettore palatino GiovanniGuglielmo, con il quale - a prezzo della propria vita - prese l'impegno di procurargli una ricchezza favolosa.
Nello stesso 1705 il G. s ...
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CECCANO, Annibaldo da
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo figlio di Landolfo (II) diGiovanni (I), viene ricordato per la prima volta, il 1264, nel testamento del padre, che gli destina la terza parte [...] che si era già delineato ai tempi diGiovanni (I) e che si fa palese e irreversibile con l'elezione di papa Urbano IV e il sistema il testamento.
Dei fratelli del C. si ricorda qui Guglielmo, che, destinato alla carriera ecclesiastica, nel 1254 viene ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giovanni
Luca Amelotti
Ultimogenito di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque, probabilmente a Genova, poco dopo il 1390. Come i suoi fratelli [...] essere avvenuta in questo torno di tempo.
Il F. aveva sposato Orsetta di Teodoro Fieschi, dalla quale ebbe quattro figli: Galeotto, Giovanni, Luchetta (sposatasi con Guglielmo Ferrario) e Maria (andata in sposa a Giovanni de Langasco).
Fonti e Bibl ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] fu offerta nel 1429 dall'arrivo di un predicatore, frate Guglielmo da Venosa, il quale suscitò nella popolazione un moto di accesa ostilità nei confronti degli ebrei; il G., insieme con il tesoriere del Patrimonio, Giovanni da Celano, si schierò in ...
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BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] genn. 1267re Carlo nominò il B., insieme col fratello Guglielmo e con alcuni altri, suo procuratore generale per raccogliere Margherita, promessa sposa diGiovanni de Montfort conte di Squillace, che successe al B. nella carica di camerario del Règno, ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Riccardo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmodi Fasanella, dei quale si hanno notizie intorno al [...] del F., Pandolfo, ma quando Manfredi riprese la supremazia, Landolfina, figlia del precedente barone di Postiglione Guglielmodi Palude e moglie diGiovanni da Procida, rivendicò con successo i suoi diritti ereditari davanti al competente tribunale ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] della Sicilia centrale, concordò una tregua con Guglielmodi Naro e si asserragliò a Caltanissetta, per la con Florencia, figlia diGiovanni. Invece, nel Trecento la terra di Castronovo e il casale "Rachalmingili" erano di Raffaele Doria e rendevano ...
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BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] capo allo studente in medicina aostano Guglielmo Cerise e n'erano principali animatori Giovanni Chantel e Francesco Junod. In Tunisi, dove per lunghi anni esercitò la sua professione di medico. Con la Restaurazione poté rimpatriare e in seguito entrò ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] 1403 Otterrà il trasferimento della licenza, ancora inutilizzata, in San Giovanni "intra muros" (R. Canc., reg. 40, f. credito di 100 onze per ottenere dal re Martino il Giovane la baronia di Saponaria, confiscata al ribelle Guglielmo Raimondo ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...