GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] lo vorrebbe ambasciatore di Nicolò III nel 1278 presso i Comuni di Romagna, insieme con il canonista Guglielmo Durante (Fasoli, di un'itineranza e di un profilo di podestà ricostruiti in controluce sui riscontri offerti dal trattato diGiovanni. Di ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] dove rimase per qualche tempo, ospite in casa diGuglielmo. L'amicizia andò allora consolidandosi sulla base Italiani, XXII, Roma 1979, pp. 645-647; L. Muttoni, Giovannidi Francesco Petrarca canonico a Verona, in Italia medioevale e umanistica, XXV ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] si è soliti indicare Genova come città natale diGuglielmo. Nella dedica di una fra le opere, il De excellentia principatus p. 1020).
Nel secondo trattato, sempre dedicato a Giovanni XXII e intitolato De excellentia principatus monarchici et regalis ( ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] battaglia appare analogo a quello della festa di s. Giovanni o a quello di un temporale, ecc.). La lunga, (Palermo, 20-25 ott. 1975), Palermo 1977, I, pp. 464-75; A. Guglielmi, I futuristi e il figlio del minatore, in Carta stampata, Roma 1978, pp. 35 ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] il 1263, non si riferiscono a questo Giovanni da Capua. Infine, la generica qualifica di "magister" con cui G. viene Brixia domini papae medicus", da identificarsi, probabilmente, con Guglielmo Corvi, che fu archiatra pontificio a partire dal ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] famiglia; un fratello di nome Guglielmo appare come testimone in più di un atto privato; un figlio di quest'ultimo, di Ss. Giovanni e Paolo, contenente la traduzione latina, a opera di Guarino Veronese, del De situ orbis terraeque descriptione di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , che riguardano l'aviatore Giuseppe Miraglia e il fante Giovanni Randaccio.
E da quella nuova prosa, che la critica dalla vecchiaia, dopo la morte diGuglielmo Marconi, ne accettò poi, su pressante richiesta di Mussolini, la presidenza. Ebbe ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] paterna e vi ricevette i primi rudimenti dell'istruzione dal grammatico Giovanni Mazzuoli da Strada, padre del più noto Zanobi. Ancora ragazzo tra le più celebri novelle: quella della moglie diGuglielmo Rossiglione (IV, 9), che, costretta dal marito ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , XIII 2, 3, in cui lo raccomanda a Cavalchini e a Guglielmo da Pastrengo, ne fornisce un ritratto non indulgente).
L’antico disprezzo per e a corte, oltre a rinnovare l’amicizia con Giovannidi Neumarkt, conosciuto a Mantova nel dicembre 1354 e ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Gonzaga, diretto a Firenze per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Ma repentinamente mutata la Assisi. Nel 1576 scorta Isabella Gonzaga, sorella diGuglielmo e vedova del marchese di Pescara, da Vasto, per Loreto - e qui ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...