LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] e, per la sua prima volta, Leporello nel Don Giovannidi Mozart.
Scrisse Castil-Blaze in occasione del debutto parigino di ruoli seri (ancora Enrico VIII, quindi protagonista in Guglielmo Tell di Rossini al S. Carlo nella primavera 1833, e in Zampa di ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] maggio 1788 il B. fu Leporello alla prima viennese del Don Giovanni che ebbe quattordici repliche, e il 26 genn. 1790 sostenne, sempre al Burgtheater, la parte diGuglielmo alla prima di Così fan tutte, che ebbe dieci repliche. È accertato che Mozart ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] stessa stagione, la parte del protagonista nel Don Giovannidi Mozart.
Nel 1847 fu nuovamente scritturato a Londra, protagonista. Dopo aver cantato alla Pergola di Firenze nel maggio-giugno 1858 (Guglielmo Tell e Mosè di Rossini), il C. ritornò a ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] dei libretti, definendolo "motore delle volontà diGuglielmo Taylor", direttore del teatro. Il Da Ponte gli rimprovera inoltre di aver proposto al Haymarket il Don Giovannidi G. Gazzaniga al posto di quellodi Mozart .
Nel 1802 tornò a Milano ...
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GUERRINI, Virginia
GiovannaDi Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] maggio 1905, la G. concluse la stagione dell'Opera con Guglielmo Ratcliff di Mascagni (Margherita).
Il periodo che va dal 1905 al 1913 a Buenos Aires, poté interpretare il ruolo di donna Anna nel Don Giovannidi W.A. Mozart. Un'eccellente emissione le ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] (con Margherita Carosio), Don Pasquale di Donizetti, diresse Guido del Popolo di I. Robbiani (1933, prima esecuzione), Lodoletta di P. Mascagni (con Toti Dal Monte), Il Dibuk di L. Rocca (1934, prima esecuzione), Don Giovannidi F. Lattuada, oltre a ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] di Wagner e nalla Gioconda; il 5 aprile, a palazzo Butera, cantò con Borgatti alla presenza diGuglielmo II di e Leandro diGiovanni Bottesini, che amava eseguire in concerto, in Ai mortali, o crudo, ai numi dalla Saffo diGiovanni Pacini (un ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida diGuglielmo Zuelli diplomandosi [...] della sua umanità e della sua profonda cultura in una lunga attività d'insegnante esercitata con modestia e umiltà, nell'intento di fornire ai numerosi allievi una rigorosa formazione artistica ed umana.
Morì a Roma il 30 genn. 1944.
Bibl.: Necr., in ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] catalogo ulteriori opere del grande repertorio (Don Giovannidi W.A. Mozart, Guglielmo Tell di Rossini, La traviata di Verdi), nonché quelle di più recente composizione come Cristoforo Colombo di A. Franchetti (Ferrara, Comunale, 1894-95), inoltre ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Alessandro vincitor di se stesso fu rappresentato a Venezia nel teatro Grimani ai SS. Giovanni e Paolo nel carnevale successivo (la dedica dell'architetto teatrale e coreografo G. B. Balbi al suo protettore l'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...