FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] svolta sul piano pastorale e disciplinare. A esempio, in occasione della morte diGuglielmo IV, quando il legittimo successore GiovanniGuglielmodi Jülich-Clèves si trovò subornato dalla moglie Jacqueline, che appoggiava manifestatamente la causa ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] all’11 settembre 1979 si tenne, nel cenobio di S. Giovannidi Parma, il terzo convegno monastico intercongregazionale, con partecipazione ) e otto vescovi. Da Cava de’ Tirreni un cardinale (Guglielmo Sanfelice) e tre vescovi. Cfr. G. Bianco, s.v ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] vescovo Formoso, con cui G. doveva quindi avere stabilito rapporti di collaborazione. La missione, cui parteciparono anche i vescovi Gauderico di Velletri e Giovannidi Arezzo, aveva lo scopo di comunicare a Carlo che G. aveva scelto lui come nuovo ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] a far parte del dovario delle consorti regie a partire dal 1177, con Giovanna d'Inghilterra moglie diGuglielmo II.
Nel suo ruolo di abate di tutte le comunità pulsanesi G. dovette spesso spostarsi nei diversi priorati per esercitare concretamente ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] franchi si erano già altre volte incontrati con predecessori diGiovanni XV. Per evitare un ulteriore deterioramento nei suoi di giurisdizione sul monastero. Nel maggio 995 G. confermò all'abate Guglielmodi Volpiano il possesso del monastero di St ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] vista (Michele da Cesena, generale dell'Ordine, Guglielmodi Occam), passarono poi nel campo di Ludovico il Bavaro, in lotta con il papa , pochi giorni prima, le dottrine di Marsilio da Padova e diGiovannidi Jandun, che rivendicavano l'autonomia e ...
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Scrittore ascetico benedettino (Ravenna fine sec. 10º - Fécamp 1078); nipote diGuglielmo da Volpiano, lo seguì in Francia e fu da lui creato priore (1017), poi abate (1028) dell'abbazia della Ss. Trinità [...] , sono tra i migliori della letteratura ascetica medievale prima di s. Bernardo: Confessio theologica, Confessio fidei, De usu psalmorum, Meditationes, preghiere e poemetti (alcune di queste opere sono state in passato attribuite erroneamente ad ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...]
Nella primavera G. dovette risiedere presso la corte diGiovanna II, all'epoca di stanza ad Aversa, dove si era recato per 15 e il 21 giugno 1429, dove oltre all'elezione diGuglielmo da Casale come ministro generale, furono promulgate in favore ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] parte, si annoverano i domenicani Hervé de Nédellec e Giovannidi Napoli, mentre tra gli anonimi figura un parere attribuito a Marca dovette dare il suo contributo, al pari diGuglielmodi Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] vescovo Formoso, con cui G. doveva quindi avere stabilito rapporti di collaborazione. La missione, cui parteciparono anche i vescovi Gauderico di Velletri e Giovannidi Arezzo, aveva lo scopo di comunicare a Carlo che G. aveva scelto lui come nuovo ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...