ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] sottoporre a interdetto anche il regno e non la sola diocesi, come aveva fatto in realtà.
La reazione di re Guglielmo fu violenta: A. e Giovanni furono costretti a lasciare la Scozia e a cercar rifugio in Normandia presso il re d'Inghilterra, Enrico ...
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BAGLIONI, Francesco Paolo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Giovan Lorenzo, nacque a Perugia nel terzo decennio del sec. XVI. Compì gli studi nella città natale e fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] della città di Ancona, divenuto troppo vasto.
Da Ancona il B. inviò alcune lettere al cardinale Guglielmo Sirleto, novembre e 5 dic. 1568, ed una ai priori della città di Penna San Giovanni, inviata il 12 luglio 1570 da Ancona.
Il 15 giugno 1570 ...
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Domenicano (m. Bordeaux 1306); nel 1304 divenne magister theologiae, ma l'anno dopo fu sospeso dall'insegnamento per la sua opera De modo existendi corporis Christi in sacramento altaris. Morì a Bordeaux [...] ); delle altre è da ricordare il Correctorium corruptorii fratris Thomae (1282-84 circa), che difende s. Tommaso dalle critiche diGuglielmo de la Mare, e il De potestate regia et papali, in cui, intervenendo nelle polemiche suscitate dalla lotta tra ...
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Scrittore e prelato (Salisbury tra il 1110 e il 1120 - Chartres 1180), una delle maggiori figure nella cultura del 12º sec. Formatosi alla scuola dei più famosi maestri di Parigi e Chartres negli anni [...] 1136-48 (Abelardo, Guglielmodi Conches, Gilberto Porretano, ecc.), divenne in Inghilterra segretario dell'arcivescovo di Canterbury (prima di Teobaldo poi di s. Tommaso Becket); spesso incaricato di tenere i rapporti col re d'Inghilterra e con la ...
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Teologo domenicano (n. forse Haslach, Friburgo in Brisgovia - m. Friburgo 1314), lettore e priore nel convento di Friburgo. Fu soprattutto interessato a problemi di teologia morale; la sua opera più importante, [...] domenicana da Alberto Magno a s. Tommaso e anche canonisti come Guglielmodi Rennes, Goffredo di Trani, Innocenzo IV, Burcardo di Strasburgo, ecc.; molta influenza ebbe su di lui il canonista Raimondo de Peñafort sulla cui Summa scrisse delle ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Wykeham 1324 - Winchester 1404). Segretario di re Edoardo III, fu cancelliere e vescovo di Winches ter (1367), spiegando opera riformatrice verso l'amministrazione e valorizzando [...] , appoggiò il parlamento contro la corona e fu uno dei 9 consiglieri nominati dal Buon Parlamento (1376). Il partito laico capeggiato da Giovannidi Gaunt lo attaccò violentemente e s'impadronì dei suoi beni temporali. All'ascesa al trono ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...