FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] il F. seguì questa via, vestendo l'abito nel convento di Classe il 27 marzo 1718. Cambiò allora il nome di battesimo diGuglielmo Giuseppe per assumere quello diGiovanni Claudio, che lo accompagnerà nella carriera letteraria. Ingegno versatile e ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] 1277, era romano (Giovanni Gaetano Orsini) e sgradito a Carlo d'Angiò; la sua elezione era stata possibile soltanto per il passaggio al partito italiano nel collegio cardinalizio del francese Guglielmodi Bray, cardinale prete di S. Marco, passaggio ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] il B. fu ricevuto dal duca Guglielmodi Baviera, che gli presentò il fratello Ernesto, destinato a succedere al Truchsess nell'arcivescovato di Colonia. L'intervento del conte del Palatinato Giovanni Casimiro, alleato del Truchsess, costrinse però ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] , per assicurarsi l'autorizzazione di papa Alessandro II a trasferire il vescovo Giovannidi Avranches all'arcidiocesi di Rouen. Le lettere dei confronti.
Dopo la morte diGuglielmo I nel 1087, L. sostenne la successione diGuglielmo II il Rosso al ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] di luglio, B. presenziava all'atto con cui il canonico Egisto, "massaro" del capitolo, cedeva all'arciprete Giovannidi Milano, per le nozze di Costanza d'Altavilla, nipote diGuglielmo II re di Sicilia, con il figlio di Federico I, Enrico VI. ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] da Guglielmo da Manopello. La strategia difensiva del C., di per sé coraggiosa, si rivelò infelice in questa occasione. Nel ducato di Spoleto l'autorità papale fu ristabilita dopo l'avvenuta ripresa di Foligno con truppe capeggiate da Giovannidi ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] , padre, del F., da Guglielmodi Olanda nel 125 1. A di Scozia, di chiedere a Edoardo di trasmettere agli ospedalieri di S. Giovannidi Gerusalemme i beni dei templari e di risolvere alcune questioni di amministrazione ecclesiastica.
Investiti di ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] conclusero in breve tempo con la regina Elisabetta ed il vicario Giovannidi Randazzo (che agivano a nome del giovane re Ludovico) un l'influenza di Matteo d'Acquasparta e Guglielmodi Ware. La tradizione scolastica gli assegna il titolo di doctor ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] opposto, insieme con Giovannidi Marco Rutati, a Nicodemo di Piero Forteguerri.
Una svolta importante nel progetto di diffusione della cultura ma non per intero: un gruppo di libri, scelto dal cardinale Guglielmo Sirleto, entrò subito in Vaticana; un ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] ricevere il pallio e, il 28 sett. 1169, venne consacrato dai vescovi suffraganei, alla presenza diGiovannidi Napoli, cardinale di S. Stefano, e del re Guglielmo II.
A partire da quel momento G. divenne uno fra i personaggi più influenti del Regno ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...