storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] quelli di Firenze, innanzi tutto. Il volgare è la lingua dei Malaspina, diGiovanni, Matteo e Filippo Villani, di Dino Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti ducis fratris eius), diGuglielmo Apulo (Gesta Roberti Wiscardi) si ha una vera e ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] la sua ‘anima’ di storico, fece uscire pochi mesi dopo dai torchi diGiovanni Rossi (lo stampatore della pp. 16-35. I testi delle censure all’opera di mano diGuglielmo Sirleto, Ugo Boncompagni e Giovan Battista Amalteo furono pubblicati da ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] . 458-476.
Guglielmodi Puy-Laurens, Historia Albigensium, a cura di O. Holder-Egger, ibid., pp. 596-602.
Filippo Mousket, Historia regum Francorum (Chronique rimée), a cura di O. Holder-Egger, ibid., pp. 718-821.
Giovannidi Wallingford, Chronica, a ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] cattura e del saccheggio di Tessalonica da parte delle truppe diGuglielmo II di Sicilia. Il resoconto della ne sono ormai ben consapevoli.
Giovanni VI Cantacuzeno
È un altro punto di vista, quello offerto da Giovanni VI Cantacuzeno (nato verso il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] conseguenza dell'accordo con l'antipapa Felice V le nomine cardinalizie dello stesso Amedeo di Savoia e diGiovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d'Estaing; nella stessa occasione venne reintegrato Luigi d'Aléman, destituito nel 1440 da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] , difesa nazionale).
Prima la lunga presidenza del CNR diGuglielmo Marconi (1927-1937) – che con le forze cura di P. Ferrari, Milano 2004.
M. DiGiovanni, Scienza e potenza: miti della guerra moderna, istituzioni scientifiche e politica di massa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] araba. Sin dal 1181, il conte Guglielmo aveva assicurato un compenso a chiunque fosse di autori di opere scientifiche ‒ come Euclide, Boezio, Giovannidi Sacrobosco (attivo nel 1230) e Giovanni Peckham (1240 ca.-1292) ‒ figuravano nel curriculum di ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] etniche, culturali e geografiche significati più propriamente politici: così ad esempio, nel XII secolo, in Giovannidi Salisbury e quindi, nel XIV secolo, in Guglielmodi Occam, a proposito delle regole per l'elezione imperiale. Si tratta tuttavia ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di questi stati il Nivers", perché "vero figliolo di Lodovico Gonzaga, fratello diGuglielmo… duca di Mantova". "Per qual cagione…, estinta la linea diGuglielmo, non deve succedere la linea di Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno…, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] gli studi presso l'università di Alcalá. L'11 nov. 1565 sposò a Bruxelles Maria di Portogallo, nipote del re Giovanni III, e con lei tornò di Alençon e diGuglielmo il Taciturno (1584)dette nuova vigoria all'offensiva di A., che cinse Anversa di un ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...