GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio diGiovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] marchigiana, ospite diGiovanni Francesco.
Con l'affidamento dei suoi figli al marchese di Mantova il padre cronologico critico della storia di Mantova, III, Mantova 1831, p. 56; R. Quazza, Emanuele Filiberto di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] mantovano, i due contendenti riportarono leggere ferite e Guglielmo Gonzaga, signore del campo, indusse il F. e Parma, a Giovanni Battista e Ippolito Bellincini; a Comelio Bellincini, canonico della cattedrale di Modena; a Giovanni Forni, che ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] di S. Marco e, nel 1268, è nella lista degli eletti con il soprannome lo Visiga che portò anche suo fratello Giovanni specificata - al servizio del principe di Acaia Guglielmodi Villehardouin (1246-78) e di altri baroni del Principato; fu ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmodi Florio, giudice, e [...] preparato nell'anno 1342 per sé e per il padre Giovanni da Camposampiero; ma la Gasparotto propone di correggere in 1442 la data dell'iscrizione che ricorderebbe così un altro Giovanni.
Fonti e Bibl.: Padova, Bibl. Civica, dattiloscr. BP. g. 216 ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] di fronte a situazioni difficili.
Nel 1560 fu ventilato un progetto di matrimonio, non realizzato, tra B. e il duca Guglielmodi Mantova: al posto di in favore della combinazione Barbara-Este e Giovanna-Medici.
Nel luglio del 1565 Alfonso venne ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] diGiovanni nel frattempo scomparso, e nel maggio di tale anno versava, anche a nome dei nipoti, a Bartolomea, sposa di Jacopo Isolani, la dote di 1500 lire.
Il L. sposò Lisa di legato pontificio, cardinale Guglielmodi Noellet.
Nell'ultimo bimestre ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] Napoli nell'aprile del 1495 otteneva da Carlo VIII la concessione di duecento ducati annui per sé e per il marito, egli si di nuovo nel regno magiaro, munito di una procura regia, insieme con Guglielmo Frassino, nel tentativo di recuperare la dote di ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] e il conte di Vicenza dall'altra. L'arbitrato di frate Giovanni da Vicenza, cui anche i Caminesi avevano promesso di sottomettersi, non portò 'assassinio di Marino Dandolo dal vescovo Guglielmodi Modena e dal priore Giordano di S. Benedetto di Padova ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] fosse morto senza figli, il marchesato sarebbe dovuto pervenire al fratello Giovanni, se necessario al terzogenito Teodoro o, infine, al quartogenito Guglielmo, a meno che qualcuno di essi avesse scelto la carriera ecclesiastica.
Sempre nel 1372, il ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] A. Medin, Un familiare dei Carraresi: N. da C., in Atti e mem. dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di Padova, n. s., XXXII (1915-16), pp. 171-92; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna, insigne figura d'umanista (1343-1408) Como 1924, pp. 47, 54 s., 160 ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...