GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di medaglie del re, all'abbazia di Saint-Cyr, culla del giansenismo, dove G. sperava di incontrare madame de Maintenon. Da Parigi passò poi in Olanda dove, a Leida e in qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio del più ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] (Roma 1714), che, come risulta da una lettera diGiovanni Maria Lancisi a Vallisneri (cfr. Roncetti), fu stampata inizio del 1723, lasciato il suolo inglese, andò in Olanda, a Leida, dove visitò Herman Boerhaave, e poi ad Amsterdam, dove contrattò la ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ipso vel scribunt, vel loquuntur". Il residente di Francia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, pubblicò per il capodanno del 1660 aveva in seguito continuato a mostrarsi all'altezza, di quei primi successi. Da Leida il 31 marzo 1661 il Borch ne scrive ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Maria di Matteo Foppa, vedova diGiovannidi G. F. (e un ricordo), in Studi di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, Torino 1967, pp. 25-27; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea et la formation des grotesques à la Renaissance, London-Leida ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] costruita da Giovanni d'Andrea a Venezia nel 1511 (Vienna, Kunsthistorisches Museum), caratterizzata dalla presenza di volti antropomorfe, come nel caso di quella in avorio di un kris balinese conservato a Leida (Rijksmuseum voor Volkenkunde), che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] Muratori, cui era nel frattempo giunta da Leida una richiesta di collaborazione da parte degli editori del similare Thesaurus » bandita ora (1740-1769) dalle «Novelle letterarie» diGiovanni Lami, in quella Toscana che (accanto alla Campania e ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] caricatura - analoga a quella scolpita da Agostino diGiovanni e Agnolo di Ventura nel sepolcro del vescovo Guido Tarlati ( altri, che figurano nella loro qualità di giuristi-estensori del testo (Epitome Aegidii, Leida, Bibl. der Rijksuniv., B.P.L ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] S. Giacomo di Rialto (1601), il portale per la sacrestia dei Ss. Giovanni e Paolo (1601-03), e l’ospedale di S. di architettura di V. S. con il VI Libro nella traduzione di A.C. D’Aviler ed aggiunte le tavole dei più begli edifici di Roma, Leida ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] fino al maggio 1709, gli offrì l’opportunità di approfondire gli studi di chimica con il chimico e farmacista Giovanni Girolamo Zannichelli, di stabilire stretti e proficui rapporti di studio e di ricerca soprattutto con l’anatomista Gian Domenico ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] il 28 febbr. 1912, candidato alla canonizzazione. E sarà Giovanni XXIII - già vescovo di Bergamo, già patriarca di Venezia e, prima ancora, già nelle sue "devozioni di ragazzo" privilegiante s. Francesco di Sales, s. Carlo e, appunto, l'ancor beato G ...
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