Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] morborum per anatomen indagatis (1761) diGiovanni Battista Morgagni.
Polemiche e scritti di metodo
Sempre avverso alla teorizzazione scissa complectens et in duos tomos distributus, Leida 1687.
De structura glandularum conglobatarum consimiliumque ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] diGiovanni Della Casa sarebbe stato compreso nella silloge di commenti allestita dall’editore Bulifon, a onore di un moto di e l’olandese Johann van Horne, poi maestro a Leidadi Jan Swammerdam (T. Bartholin, Anatomica aneurysmatis dissecti historia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Autentico artista “universale”, Rembrandt pratica senza preclusioni specialistiche [...] Dou e Isaac Jouderville, entrati in contatto col maestro a Leida; dipendono dallo stile fastoso della sua prima maturità Adriaenszoon Jacob Italia, influenzando l’opera di artisti quali, ad esempio, il genovese Giovanni Benedetto Castiglione.
Per ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] dei tempo, come il teologo e poligrafo Giovanni Lami; ma più verosimilmente il Rullo rappresenta risposta alle satire del C. uscirono i Pifferi della montagna di Cosellio Filomastige (Leida 1738), volgare libello in terzine, forse opera del Lami ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] Scrittura a Leida; l’ultimo, Egeberto, restò a Heidelberg con la madre. Delle tre femmine Anna Lidia sposò Enrico Cochardo, professore di teologia e pastore a Utrecht, Violante sposò Giovanni Rodolfo Bovillio, protomedico di Utrecht, e Lelia Costanza ...
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BACCI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, nel Piceno, nel 1524. Suo padre Antonio, di origine milanese, fu uno stimato architetto, impiegato nella fabbrica della basilica loretana. Studiò [...] e 1622, Padova 1711 con aggiunte e osservazioni di A. Vallisnieri, Leida 1699; De Balneis Transcherii Oppidi Bergomatis,Bergomi delle acque albule. Bagni di Cesare Augusto a Tivoli. Dell'acqua di S. Giovanni a Capo di Bove nuovamente venuta in luce ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] del nipote Giovanni Aldini, di cui solennizzò la laurea recitando il 25 nov. 1782 una Oratio, l'unica eccezione di rilievo fu rappresentata e positivi all'interno, come una bottiglia diLeida, i muscoli funzionavano da recettori dell'elettricità ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , p. 165 ss.; A. Engelmann, Antike Bilder aus römischen Handschriften, Leida 1909; Th. Ashby, in Papers Brit. Sch. Rome, VII, 1914 anziché quattro - presenta più affinità con Bisanzio (S. Giovannidi Stoudion) che con Ravenna.
Bibl.: Tutta la bibl. ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] attorno al 1650, quando Sebastiano Combi si associa ad un giovane olandese Giovanni de la Noue, che probabilmente era giunto a Venezia come agente degli Elzevier diLeida. Grazie ai legami internazionali dell'olandese e del fratello uterino ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] in Müjb, XX, 1970, p. in ss.; L. Fusco, G. Corti, Giovanni Ciampolini (d. 1505): a Renaissance Dealer in Rome and His Collection of Antiquities, in Chevalier, poi Papenbroeck), nel Rijksmuseum van Oudheden diLeida.
Bibl.: J. H. Jongkees, Die ...
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