CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] dei tempo, come il teologo e poligrafo Giovanni Lami; ma più verosimilmente il Rullo rappresenta risposta alle satire del C. uscirono i Pifferi della montagna di Cosellio Filomastige (Leida 1738), volgare libello in terzine, forse opera del Lami ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] Scrittura a Leida; l’ultimo, Egeberto, restò a Heidelberg con la madre. Delle tre femmine Anna Lidia sposò Enrico Cochardo, professore di teologia e pastore a Utrecht, Violante sposò Giovanni Rodolfo Bovillio, protomedico di Utrecht, e Lelia Costanza ...
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BACCI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, nel Piceno, nel 1524. Suo padre Antonio, di origine milanese, fu uno stimato architetto, impiegato nella fabbrica della basilica loretana. Studiò [...] e 1622, Padova 1711 con aggiunte e osservazioni di A. Vallisnieri, Leida 1699; De Balneis Transcherii Oppidi Bergomatis,Bergomi delle acque albule. Bagni di Cesare Augusto a Tivoli. Dell'acqua di S. Giovanni a Capo di Bove nuovamente venuta in luce ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] del nipote Giovanni Aldini, di cui solennizzò la laurea recitando il 25 nov. 1782 una Oratio, l'unica eccezione di rilievo fu rappresentata e positivi all'interno, come una bottiglia diLeida, i muscoli funzionavano da recettori dell'elettricità ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , p. 165 ss.; A. Engelmann, Antike Bilder aus römischen Handschriften, Leida 1909; Th. Ashby, in Papers Brit. Sch. Rome, VII, 1914 anziché quattro - presenta più affinità con Bisanzio (S. Giovannidi Stoudion) che con Ravenna.
Bibl.: Tutta la bibl. ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] attorno al 1650, quando Sebastiano Combi si associa ad un giovane olandese Giovanni de la Noue, che probabilmente era giunto a Venezia come agente degli Elzevier diLeida. Grazie ai legami internazionali dell'olandese e del fratello uterino ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] in Müjb, XX, 1970, p. in ss.; L. Fusco, G. Corti, Giovanni Ciampolini (d. 1505): a Renaissance Dealer in Rome and His Collection of Antiquities, in Chevalier, poi Papenbroeck), nel Rijksmuseum van Oudheden diLeida.
Bibl.: J. H. Jongkees, Die ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] Biblioteca dell'Università diLeida è pubblicata da E. Oberhummer, Konstantinopel unter Suleiman dem Grossen, aufgenommen im Jahre 1559 durch Melchior Lorichs, Monaco 1902, il panorama misura m 11,52. Altro panorama è quello diGiovanni Temini, forse ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] maggiori sedi universitarie europee: a Padova nel 1594, a Leida nel 1597, a Londra nel 1636, a Bologna nel 1649 diventa sempre più frequente, anzi necessaria. Il Fasciculus medicinae diGiovannidi Ketham ‒ pubblicato per la prima volta a Venezia ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] fibula di Wechloy (Oldenburg, Landesmus.) e la grande fibula dall'antico centro mercantile frisone di Dorestad (Leida, e con il busto-reliquiario di s. Agata nel duomo di Catania, eseguito dall'orafo senese Giovannidi Bartolo nel 1376, testimonia ...
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