GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] del vangelo apocrifo di s. Giovanni (Iohannis Evangelium apocryphum) in redazione araba di derivazione siriaca, di cui curò la '38 ai Congressi internazionali orientalistici diLeida, Roma e Bruxelles. Di una vasta produzione letteraria danno ...
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TEBALDO
Laura Biondi
(Thebaldus, Tebaldus). – A un autore di questo nome è ascritto un trattato sulla quantità delle prime sillabe aperte nelle parole latine noto da codici datati, al più presto, all’XI [...] in un Accessus ad auctores di un codice diLeida («Tebaldus autem Placentinus clericus Giovannidi Beauvais, modello del Doctrinale di Alessandro di Villedieu (X, vv. 1703-2191), e il De primis syllabis di Bene da Firenze.
In considerazione di ...
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percezione
Alfonso Maierù
Occorre una sola volta, al plurale, nella Vita Nuova, e ha il valore di " apprendimento dell'oggetto proprio di un senso esterno ": In quello punto lo spirito animale, lo quale [...] Avicenna De Anima V 8, ediz. Van Riet, Lovanio-Leida 1968, 176-177: " Anima... vivificat animai ex libros Aeneidas, ediz. Riedel, Greifswald 1924, 46-47: v. INGEGNO; Giovannidi Salisbury De Septem septenis 4, Patrol. Lat. CXCIX 953C; Alberto Magno, ...
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modernismo (piu precisamente m. cattolico)
modernismo
(più precisamente m. cattolico) Moto di interno rinnovamento del cattolicesimo promosso da alcuni esponenti della cultura cattolica, soprattutto [...] con la collaborazione di un gruppo di ecclesiastici (Umberto Fracassini, Giuseppe Bonaccorsi, Giovanni Semeria, Buonaiuti) , con il nome di «tendenza moderna», ebbe inizio nel decennio 1860-70, e il suo centro fu nell’univ. diLeida e a Utrecht. Si ...
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Quadrivio (Quadruvio)
Michele Rak
L'unica occorrenza di Q. in D. (Cv II XIII 8) è nel corso di una comparazione tra sistema dei cieli e sistema delle arti alla quale D. dedica l'intero cap. XIII.
Dopo [...] a Ugo da Santo Caro Comm. Psal. 18, 1 e Giovannidi Salisbury De Septem septenis 2 (Patrol. Lat. CXCIX 959). Su in Frankreich und Italien, in Artes Liberales von der antiken Bildung zur Wissenschaft des Mittelalters, a c. di J. Koch, Leida 1959. ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] un penetrante influsso sulla vita dell'accademia; segnali di un insegnamento anche civilistico di L. a Ferrara sono offerti da una Lectura super Codicem, contenuta in un manoscritto diLeida (Bibl. der Rijksuniversiteit, D'Ablaing, 6), al termine ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Mare, The Florentine scribes of cardinal Giovanni of Aragon, in Il libro e il testo. Atti del Convegno, 1982, a cura di C. Questa - R. Raffaelli, in Olanda. Risultati di ricerche nella collezione della Biblioteca dell'Università diLeida, in La ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] realizzato dall'architetto italiano Giovanni Battista Colombo, conservato negli Archivi del Comune di Rotterdam.
La villa il G. direttore generale per la modernizzazione e la ricostruzione diLeida, carica che ricoprì fino al 1809.
Quando il re visitò ...
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REQUESTA, Giovanni Antonio, detto Corona
Mattia Vinco
REQUESTA, Giovanni Antonio, detto Corona. – Da una procura del 1501, nella quale viene citato come «Iohannes Antonius Flumexello quondam Iacobi [...] XVI secolo. Tra le fonti impiegate nelle sue composizioni, oltre alle stampe nordiche di Luca diLeida e Albrecht Dürer citate da Joseph Archer Crowe e Giovanni Battista Cavalcaselle (1871, 1912, p. 427), si aggiungono Andrea Mantegna (la cosiddetta ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] sue note alle Satire del Menzini nell'esemplare marucelliano dell'edizione diLeida (ma Lucca) del 1769.
Al termine della reggenza lorenese d'alcuni viaggifatti in diverse parti della Toscana diGiovanni Targioni Tozzetti (1768-79), o a quella delle ...
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