mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] . S. Van Riet, Lovanio-Leida 1968, 32: " Praeter hoc Pd X 121 Or se tu l'occhio de la mente trani / di luce in luce dietro a le mie lode; cfr. Mn II I 3 13 non cadrà de la mia mente lo dono che mi fece Giovanni), che fa il paio con Vn XV 4 1 (Ciò che ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. III, p. 219 e S 1970, p. 289)
A. Bammer
Nei dintorni della città i più antichi siti archeologici risalgono all'Età del Bronzo. Si tratta di monticoli [...] F. Kater-Sibbes, Preliminary Catalogue of Sarapis Monuments (EPRO, 73), Leida 1973; R. Oster, The Ephesian Artemis as an Opponent of Early ss.; M. Castelfranchi, II battistero della Chiesa di San Giovanni ad Efeso, in Actes du 15e Congrès int ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] di Caino, rinvia ancora a un modello bizantino, come i Sacra Parallela diGiovanni Damasceno (Parigi, BN, gr. 923, c. 93r). Il racconto della storia di Astronomica di Igino trascritti e illustrati da Ademaro di Chabannes, del 1020-1030 (Leida, Bibl ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] nel Seicento nelle principali università d'Europa. A Leida Pieter Paaw, discepolo di Fabrici tra il 1587 e il 1589, già nel l'esistenza di una ghiandola pineale simile a quella dell'uomo anche in altri animali. Invece Giovanni Maria Lancisi, ...
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intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, [...] della parola intelletto, trad. tedesca di F. Dieterich, Leida 1892, trad. latina con trad. francese di É. Gilson, in " Archives parigino come Guglielmo d'Alvernia. Non diversamente anche Giovanni della Rochelle, nella Summa de anima, sembra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] 1923, quindi a Leida nel 1924. è di fisica di via Panisperna. Qui si formò presto un gruppo di giovani talenti che includeva Franco Rasetti, Emilio Segré, Ettore Majorana, Edoardo Amaldi, ai quali si devono aggiungere Giulio Racah, Giovanni ...
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memoria
Il termine designa la capacità di conservare e riproporre le immagini delle esperienze passate, siano esse sensibili o intellettuali; ma designa anche le stesse immagini o ricordi di quelle esperienze. [...] 438) e solo con la diffusione del De Fide orthodoxa diGiovanni Damasceno nella traduzione di Burgundio da Pisa (cfr. l'ediz. E.M. . Avicenna Liber de anima, ediz. S. Van Riet, Lovanio-Leida 1968, 10 " Et aliquando perveniet ab intentione [cioè, dall ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] il trattato delle Nuove Scienze, edito nel 1638 in Leida, dagli Elzeviri, quando l'autore era già cieco vicina al celebre pulpito diGiovanni Pisano che in quel Duomo vien detta di Galileo, in realtà è posteriore di quattro anni, chè, modellata ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] curate da personalità illustri della cultura fiorentina: Giovanni Bottari (Firenze 1730), A.M. Biscioni con note di Salvini, dello stesso Biscioni e di tale G. Van der Boodt, forse lo stesso Bottari (Leida [ma Lucca] 1759: contiene anche un notevole ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 1475-79, l'ungherese Peter Garázda intorno al 1469, Giovanni Pico della Mirandola e Aldo Manuzio dal 1479, Celio Suringer nella sua edizione dell'opera, Leida 1867), la cui composizione dovrebbe essere di non molto anteriore al 1464. Altre poesie ...
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