PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] diGiovanni Salviati, Andrea Turini. Si tratta di un commento sulla pratica ippocratica di ricorrere alla flebotomia in caso di pleurite, all’epoca al centro di Rome: the hagiographical works of Antonio Gallonio, 1556-1605, Leida 2014, pp. 178-180. ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] di Genova..., II, cc. 25v, 28r; [G. F. Doria], Della storia di Genova dal trattato di Worms fino alla pace d'Aquisgrana libri quattro, Leida s.; Avvisi [di Genova], n. XLIV, 31 genn. 1778, p. 259; M. Staglieno, Lo storico Giovanni Francesco Doria e ...
Leggi Tutto
POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] , inventore tra l’altro della bottiglia di Leyda (G.A. Salandin, Leida e Padova: una collaborazione tecnico-scientifica , con breve del 17 marzo 1749 gli fece dono di alcune gesta di S. Giovanni, disegnate da Carlo Maratta e lavorate in argento da ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] di note bibliografiche ed esplicative a pie' di pagina. Nel volume il F. attaccava Jacob Gronov, professore a Leida, sull'interpretazione di un passo di nel 1671 con i commenti diGiovanni Pietro Bellori alle incisioni di Pietro Santi Bartoli. In essa ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] con la famiglia nella contrada di San Giovanni in Valle, risulta avere quattordici di D. Campagnola è la grande Andata al Calvario, che, per il tipo di ambientazione, risente dell'influsso di Luca da Leida (Dillon, 1980). Un ulteriore gruppo di ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] compose così memoriali contro il Mare liberum di H. Grotius, apparso a Leida nel 1609, contro l'anonimo Squittinio nuovo doge l'Oracolodel felice principato del serenissimo Giovanni Bembo principe di Venetia…. Nell'estate del 1616, quando era in ...
Leggi Tutto
MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] , contava all'epoca solo i trattati diGiovanni Battista Zanchi (1554) e di G. Sentieri (1557).
Il Delle tirez de l'Histoire de m. de Thou, avec des additions, a cura di A. Teissier, Leida 1715, pp. 367-371; J.-P. Nicéron, Mémoires pour servir à l ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] e teologo Ottone di Casmann, che gli dedicò l'opera Lucta peccatoris, e conobbe successivamente a Leida Giulio Scaligero, 'assegnazione d'un fidecommesso d'una famiglia estinta.
Cesare diGiovanni. dopo avere studiato a Ginevra e a Saumur, raggiunse ...
Leggi Tutto
COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] diede notizia di un codice di Savignano, appartenente a Giovanni Amaduzzi, che conteneva tale opera (p. 212). Su un apografo di tale 'edizione più importante fu tuttavia quella di Adriano Van der Burch (Anversa e Leida 1586), che presenta, oltre a un ...
Leggi Tutto
CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] di maggior successo del C. furono i Commentarii de rebus gestis..., ripubblicati nel 1532 a Norimberga, nel 1533 ad Anversa (due volte), nel 1535 a Milano e Venezia, nel 1538 ad Hannover, Parigi e Strasburgo, nel 1574 a Basilea, nel 1704 a Leidadi G ...
Leggi Tutto