La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] l’assegnava a Lorenzode’ Medici, chi a ➔ Leon Battista Alberti. Oggi nessuno dubita della paternità di quest’ultimo, di Croce stesso, di Karl Vossler, diGiovanni Gentile, oltre che di crociani minori, spesso più rigidi nella loro dottrina di ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] di fatto alle dipendenze di Caterina de’ Medici, vedova diGiovanni, de Arethuse, ibid., pp. 245-250; P. e le arti alla corte di Francia. Atti dell’incontro di studio, Pisa... 2008, a cura di C. Occhipinti, Roma 2008; A. DiLorenzo, Sotto il segno di ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] in legno Giovanni Battista Montani. Gli strumenti furono in effetti completati solo dopo la morte del C. da Luca Blasi e bruciati dalle truppe francesi nel 1798.
Il 30 ottobre 1587, dieci giorni dopo la successione di Ferdinando de’ Medici al trono ...
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denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] a tutti che il Monte era «il cuore di questo nostro corpo che si chiama città», e uno storico quattrocentesco ben noto a M., Giovanni Cavalcanti, i grandi «feciono in piccolo tempo , pp. 24 e segg.). Lorenzode’ Medici lo rafforzò, riunendo intorno a ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] la Bibbia, inviato con molte lodi a S. Giovannide' Fiorentini a Roma; 1600, Annunciazione (Montughi, S. Francesco); 1602-01, modelli per la decorazione della cappella de' Medici in pietre dure (il grande ritratto ad olio di Cosimo I è ora in palazzo ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] . osteggiò con decisione la candidatura di Giulio de' Medici, benché anche questi appartenesse al di cui nella Galleria Colonna si conservano due ritratti, uno diLorenzo Lotto e l'altro di Agostino Carracci, esplicò anche un'attività di poeta e di ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] era stato raccomandato a Lorenzode' Medici dal principe di Piombino): il cavallo era forse quello (di cui un documento del 9 dipinger testate di cataletti, come le quattro, pagategli nel 1527, per la compagnia di S. Giovanni Battista della Morte ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] biografiche, in Giovanni Tortelli primo bibliotecario, vedi infra, pp. 481-525]; L. Boschetto, Intorno a G. Tortelli, Leonardo Dati e Lapo da Castiglionchio il Giovane. Da una lettera di Roberto Martelli a Lorenzode’ Medici (Ferrara, 18 ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] il D. in frequente contatto con i Medici e, in particolare, con lo stesso Lorenzo. Poco dopo l'elezione cardinalizia diGiovannide' Medici, in seguito alla morte di Innocenzo VIII il D. fu pregato di accompagnare a Roma il gIovane cardinale, che ...
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Asino
Paolo Falzone
Datazione e circostanze di composizione
Poemetto incompiuto in terza rima. Problematica ne è la datazione. L’unico indizio che permetta di ancorare la fluttuazione cronologica a [...] registrati nell’ed. diGiovanni Indelli del dialogo, Le di vari animali, il protagonista incontra nel cap. vii, non si va oltre impressioni e congetture (cfr. Inglese 1985, pp. 233-35). Pochissime le identificazioni affidabili: Lorenzode’ Medici ...
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