BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] 1415); podestà della Montagna fiorentina (1418); podestà di S. Giovanni (1419-20) e di Prato (1421). Intorno al 1415 fu anche lo Zippel giustamente sostiene non possa riferirsi a Lorenzode' Medici, e forse riguarda appunto la riconciliazione del B ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] nella Commendatio vatis ad Leonem X o nell'Epigramma de Aretina patria quam ei plurimum commendat.
Neanche l'accenno a Lorenzode' Medici e alle scabrose vicissitudini della famiglia mosse tuttavia l'animo di Leone X in maniera tale da spingerlo a ...
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GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzodi Michele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzodi Francesco iscritto all'arte dei medici e degli [...] Bisenzio. Il G. rimane famoso per Il pietoso lamento che fa in se stesso Lorenzino de' Medici come ammazzò l'illustrissimo signor Alessandro de' Medici primo duca di Firenze, uscito a stampa a Firenze nel 1543.
Il poemetto, in terzine, è un contrasto ...
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ADRIANI, Marcello, il Giovane
Giovanni Miccoli
Figlio diGiovanni Battista, nacque a Firenze nel 1562. Continuando la tradizione familiare studiò greco e latino e alla morte del padre (1579) gli successe [...] di Cosimo I (G. B. Adriani, Orazione fatta in latino all'Esequie di Cosimo de' Medici Gran Duca didi Filippo II, re di Spagna, che pare non sia mai stata pubblicata, e che è andata probabilmente perduta. Il 12 nov. 1598 pronunciò in S. Lorenzo ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ben anche alla grandezza dell'animo ed al progresso de' costumi. Dopo un tanto suffragio che è comune una delle vie seguite, con i romanzi diGiovanni Ruffini, e i Cento anni del fatti espressivi, e la polemica si medica e si concreta, o circoscrive, ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] del Gran Duca Ferdinando deMedici, e non andava (come diLorenzo Bellini a Marcello Malpighi, datata 23 maggio (senza anno), in L. Bellini, Rime inedite, a cura di A. Dolfi, Urbino, Argalia, 1975, p. x.
A p. XI: A. Vallisneri, Opere fisico-mediche ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] di Pietro Ramo e di Oronce Fine erano citati nei Dialogues di Guy de Bruès, nel corso didi spicco, come il medico e grecista Niccolò Leoniceno, il suo successore sulla cattedra ferrarese di medicina, Giovanni ' diLorenzo Valla, "Rivista di filosofia ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] trascrizione della seconda parte della Storia Ecclesiastica diGiovannidi Efeso, è edito e tradotto in francese da F. Nau, Analyse de la seconde partie inédite de l’Histoire Ecclésiastique de Jean d’Asie, in Revue de l’Orient Chrétien, 2 (1987), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] De nobilitate legum et medicinae la superiorità del diritto per essere fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici a quell’ostico specialismo che induce Lorenzo Mascheroni a definire «taciturna» l’algebra ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di difendere, in Scipione (dietro il quale può essere visto Cosimo de' Medici 1469-70, a cura diGiovanni Andrea Bussi, si pubblicò di Ancona Agapito de' Rustici e quella, dello stesso periodo, al vescovo di Ferrara Lorenzo Roverella.
Ammalatosi di ...
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