La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] , e forse anche risentito, nel prender posto a fianco di colleghi quali Tomaso Zane; Giovanni Tiepolo; Piero e Marino Michiel; Lorenzo e Marco Polani; Giovanni e Nicolò Querini; Giovanni e Moretto Gradenigo; Andrea e Nicolò Zeno; Nicolò e ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] Abbagnale e Giovanni Calabrese, al posto di Alessio Sartori (dirottato sul singolo) e di Massimo Paradiso. Questi innesti vincenti consacrarono la barca azzurra al vertice mondiale della specialità. Si distinsero Mattia Trombetta e Lorenzo Carboncini ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] , da Giacomo Lodovici e dagli eredi diLorenzo Strozzi (178). E verosimile che Franceschi XVII secolo), Torino 1980, pp. 76-147; e Giovanni Vigo, Manovre monetarie e crisi economica nello Stato di Milano (1619-1622), "Studi Storici", 17, 1976 ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] ad una Casa della classe IV, Alessandro I diLorenzo Alessandro II Marcello alla Maddalena (suo padre, come Antico Regime, Roma 1991, p. 429 (pp. 429-440).
7. Giovanni Tabacco, Andrea Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] denunciò i "patroni" delle galere mercantili: Alvise e Lorenzo Pasqualigo e Fantin Querini, "patroni" delle galere di Fiandra; Jacopo Moro, Girolamo Capello, di quelle di Barberia; Giovanni Morosini, Giacomo Corner e Leone da Molin, della "muda ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] 255). Il 32,4 per cento delle spese correnti diLorenzo Strozzi sostenute dal 1595 al 1670 riguardavano l'alimentazione (Adam (secoli XVI-XVIII), in Le arti edili a Venezia, a cura diGiovanni Caniato - Michela Dal Borgo, Roma 1990, pp. 251-252 (pp ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di S. Giovannidi Gerusalemme, fu consolidata la chiesa degli Altavilla, furono aggiunte cappelle, nonché il portale posto sotto il portico romanico (Bertaux, 1903). Nel 1306 fu fondata anche la certosa di S. Lorenzo a Padula, per volere di ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 53-69; I. Voss, Studien zu den ionischen Kapitellen von S. Lorenzo fuori le mura, RömJKg 26, 1990, pp. 41-86; M. Lo stesso accade per i c. polilobati, di cui compaiono versioni completamente lisce (S. Giovannidi Efeso, Didyma e Nea Moni a Chio; ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] 1436), ambedue di Leon Battista Alberti; i Commentarii (della metà del Quattrocento) del pittore e incisore Lorenzo Ghiberti; De che Averroè diede della definizione aristotelica. Giovannidi Jandun e Giovanni Buridano, per esempio, ritennero opportuno ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il titolo di vicario apostolico. Sisto IV, poi, nel momento di più acuto contrasto con Lorenzo il Magnifico, l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovannidi Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo di sacerdoti che si erano ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...