PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] : fuori patria fu podestà di Varano (1420) e curò le attività diGiovannidi Luca da Tolentino. Ad Ancona ove fu accolto dall’amico cardinale Condulmer nell’antica chiesa di S. Lorenzo in Damaso: trascorse qui quaranta giorni, visitando la città ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] », contrari al centrosinistra di Urbano Rattazzi e Giovanni Lanza, alleati di Cavour. Anche grazie A. Viarengo, Tra filantropia e progetto politico. Le «Letture popolari» diLorenzo Valerio (1836-1841), in Rivista storica italiana, C (1988), pp ...
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FIORENZO diLorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio diLorenzodi Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] e il beato Paolino Bigazzini, si coglie un forte divario stilistico, indice della lunga elaborazione; nelle figure di Pietro e Giovanni, infatti, è evidente un forte influsso peruginesco, che si traduce in F. nella passiva e stereotipata riproposta ...
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STEFANO di Antonio di Vanni
Daniela Parenti
Nato nel 1405, come si desume dalle dichiarazioni al Catasto fiorentino, quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago, Stefano d’Antonio di Vanni di Guidone [...] sfiorato dalle novità rinascimentali, trova punti di contatto con maestri coevi quali Mariotto di Cristofano e Andrea di Giusto.
La compagnia con Bicci diLorenzo incluse fino al 1431 anche il pittore Bonaiuto diGiovanni, che s’iscrisse all’Arte dei ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] le ricerche diLorenzo Camerano e Luciano Pigorini, Giuseppe Montalenti (1981), invece, ha collocato i lavori di Olivi lungo del 1793 non furono in grado di assicurargli la cattedra di botanica che era stata diGiovanni Marsili e che fu affidata, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sogno degli umanisti: la filologia a misura delle cose
La lezione petrarchesca, [...] prima metà del Quattrocento soprattutto dalla geniale figura diLorenzo Valla, che vede nella parola rifondata, sottoposta ai nuovi metodi filologici, lo strumento di ricostruzione degli orizzonti di tutti i saperi, e nella correttezza linguistica ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] abate del convento di S. Trinita (lettere a Lorenzo del 17 e 26 giugno 1488), nel 1489 il B. lasciò Roma per Buda per insegnarvi rhetoricam, forse chiamatovi da Mattia Corvino tramite l'ambasciatore ungherese a Roma Giovanni Vitéz. Alla corte ...
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TORELLI, Lelio
Daniele Edigati
– Nacque a Fano il 28 ottobre 1489 da Giovanni Antonio Malatesta e da Cammilla Costanzi; la sua famiglia era oriunda di Parma.
Le notizie del periodo giovanile, fornite [...] e proprio gruppo di studiosi, nel quale figuravano il figlio Francesco, il nipote Bartolomeo Ammiani, Giovanni Battista Cesario e la luce, in tre eleganti tomi, per i tipi diLorenzo Torrentino.
L’edizione fu condotta con estremo rigore filologico, ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Orti Oricellari - ha una doppia dedica: una, di Antonio Placido, al giovane Lorenzo Strozzi, e un'altra, del G., al duca Perspectiva communis diGiovannidi Peckham), della difficile arte di rendere vive e mosse le opere e delle tecniche di fusione. ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] Emblematico di questo legame tra editoria romana e cultura umanistica fu il ruolo diGiovanni Andrea Bussi (vescovo di Aleria , Stazio e le Elegantiae linguae Latinae diLorenzo Valla. Inoltre novità degne di nota: Erodoto, Ierocle, Giuseppe Flavio ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...