Gruppo di famiglie, o "albergo" di Genova: nel sec. 14º comprendeva otto famiglie, cui se ne aggiunsero altre con la riforma del 1528, per poi ridursi alle originarie con la nuova riforma del 1576; le [...] Giovanni, uno dei capostipiti della casa, da lui arricchita (sec. 14º); Benedetto, creatore di un'azienda commerciale, notevole per iniziative diLorenzo (1715-17), e l'ammiraglio Ippolito (1631-1685). Figlio probabilmente di una Becchignone e di ...
Leggi Tutto
Busi, Giulio. – Filologo italiano (n. Bologna 1960). Laureatosi in Lingue orientali (ebraico) presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ebraistica presso l’Università [...] Rinascimento (2007); Zohar. Il libro dello splendore (2008); La vera relazione sulla vita e i fatti diGiovanni Pico della Mirandola (2010); Lorenzo de' Medici. Una vita da Magnifico (2016); Marco Polo (2018, nuova ed. 2024); Cristoforo Colombo. Il ...
Leggi Tutto
Pittore olandese (Assendelft 1597 - Haarlem 1665), figlio di Jan, fu allievo (1612-22) di F. P. de Grebber. Molto importante per la sua formazione fu l'amicizia con l'architetto e pittore J. van Campen. [...] . Dipinse e disegnò con fedele esattezza di preferenza interni di chiese, dando alle forme architettoniche una (S. Giovanni a Utrecht, 1645, Utrecht, Centraal Museum; S. Odulphus a Assendelft, 1649, Amsterdam, Rijksmuseum; S. Lorenzo a Alkmaar, ...
Leggi Tutto
Famiglia romana legata fin dal Medioevo alla vita cittadina, fondò inizialmente la sua potenza su possessi di tenute e di greggi. Tra i suoi membri si ricordano: Marco Antonio (Roma 1450 - ivi 1532), umanista [...] (1589-1654), vescovo di Camerino (1624), di Todi e cardinale (1634): fece costruire da Giovanni Antonio de' Rossi il di lui, Angelo, e lo zio, card. Paluzzo. Gli A., principi di Oriolo e Viano, duchi di Monterano (1672), ebbero 4 cardinali: Lorenzo ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (San Gimignano 1533 - Caserta 1611). A Roma lavorò presso Raffaello da Montelupo e compì la sepoltura di A. Caro (1566) e quella di L. Pacini (1567), ambedue in S. Lorenzo in Damaso, [...] Urbis Romae aedificiorum illustrium quae supersunt reliquiae. Come scultore il D. appare alquanto manierato. Sono interessanti i suoi disegni di antichità conservati agli Uffizi e a Berlino. Nel 1574 era aiuto dell'Ammannati, a Firenze (1576-90) si ...
Leggi Tutto
Patriota e letterato (Genova 1807 - ivi 1881). Mazziniano, fu accusato di congiura contro il governo piemontese e venne condannato in contumacia (1833) alla pena capitale. Amnistiato, tornò in patria e, [...] plenipotenziario da V. Gioberti, abbandonò la vita politica dopo la sconfitta di Novara (marzo 1849) e si recò in Inghilterra, dove visse a lungo. I suoi romanzi, scritti in inglese (Lorenzo Benoni, or passages in the life of an Italian, 1853; Doctor ...
Leggi Tutto
Poligrafo (Ficarolo 1701 - Ferrara 1772), autore di una biografia dell'Ariosto, premessa all'edizione delle Opere da lui curata (1741); del 1º vol. delle Memorie istoriche di letterati ferraresi (post., [...] a cura del figlio Lorenzo, 1777); di note alla Secchia rapita del Tassoni (1744) ecc. Scritti di varia natura (alcuni leggeri e satirici, altri più impegnati e ricchi di erudizione) furono da lui stesso raccolti nei 3 volumi delle Prose italiane ( ...
Leggi Tutto
Teologo e letterato (Seravezza 1696 - Pisa 1766). Agostiniano, bibliotecario dell'Angelica di Roma e poi professore di storia ecclesiastica a Pisa, fu uno dei capi della "nuova scuola" agostiniana. Scrisse, [...] breviarium (1760). Nel campo teologico, si ricorda il De theologicis disciplinis (1739-45), che gli procurò l'accusa di giansenismo; fu assolto dalla commissione nominata da Benedetto XIV, per consiglio del quale rispose con lo scritto Augustinianum ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , 126 (1968); A. Peroni, La struttura del S. Giovanni in Borgo di Pavia e il problema delle coperture nell'architettura romanica lombarda, in , p. 361) già nella Sacrestia nuova di S. Lorenzodi Michelangelo. Tale visione è stata decisamente rinnovata ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] più insigni sue chiese, come S. Apollinare e S. Lorenzodi là dell'Adige, e la nuova fabbrica del duomo fuori di convocare un concilio fu diretto da Giovanni Luigi Vives, dottore dell'università di Lovanio; al nunzio Chieregati, inviato alla dieta di ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...