Pittore, nato a Firenze il 28 novembre 1784, morto ivi il 13 settembre 1855. Figlio del pittore prospettico e fiorista Luigi Bazzoli (e così si firmò G. fino al 1822, per poi firmarsi Bezzuoli o Bezzoli, [...] ) i suoi ritratti migliori: Gino Capponi, Lorenzo Bartolini, Elisabetta Ricasoli, Luigi de Cambray Digny col figlio, Giovanni Carmignani, Marianna Rucellai de' Bianchi, Maria Antonietta granduchessa di Toscana, Giuseppe Giusti.
Intanto nel 1829 era ...
Leggi Tutto
Letterato, nato ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798, morto a Roma il 14 marzo 1862. Compiuti in Verona gli studi medi e i teologici, fu ordinato sacerdote nel 1821 e 7 anni dopo entrò fra i gesuiti, rettore [...] e nella Svizzera (1841), l'opera Dei costumi dell'isola di Sardegna comparati cogli antichi popoli orientali (1850), che è forse 49; seguirono Ubaldo ed Irene, Lorenzo, Don Giovanni, Matilde di Canossa, Edmondo, Casa di ghiaccio, Olderico o lo zuavo ...
Leggi Tutto
Pittore, nato in Roma nel 1634, ivi morto nel 1689. Fu scolaro e aiuto di Pietro Berrettini da Cortona. Tra i primi suoi lavori vanno ricordati due affreschi nella galleria del palazzo del Quirinale, decorata [...] e altari, tra cui quelli per l'altar maggiore di San Giovanni dei Fiorentini e per il ciborio dell'altar maggiore statue d'argento, San Lorenzo e San Damaso "fatte col disegno di Ciro Ferri", e conservate nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso.
Il F. ...
Leggi Tutto
Giovanni nacque presso Genova nel 1495. È incerto l'anno di sua morte; allievo di A. Semino imitò il Pordenone e il Vaga, che in quel tempo decorava il palazzo di Andrea d'Oria a Fassolo. Nella chiesa [...] ardente e dolorosa dell'anima. La Pietà, nella chiesa di Carignano, è l'opera più espressiva del C. La sua opera di pittore è sparsa nelle chiese genovesi di S. Lorenzo, S. Francesco di Paola, S. Bartolomeo degli Armeni, nel palazzo Imperiali in ...
Leggi Tutto
TIEPOLO Giandomenico
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Figlio di Giambattista e di Cecilia Guardi, sorella di Francesco (nato l'8 agosto 1727, morto il 3 marzo 1804 a Venezia), fu scolaro e collaboratore [...] passione, e per l'abuso delle biacche. Sua opera di notevole importanza fu poi la decorazione della scuola di San Giovanni Evangelista, del 1761.
Recatosi in Spagna col fratello Lorenzo vi fu aiuto del padre; la sua collaborazione è specialmente ...
Leggi Tutto
VOLTERRANO
Odoardo Hillyer Giglioli
. Baldassarre Franceschini, detto il V., pittore, nacque a Volterra nel 1611; morì a Firenze nel 1689. Scolaro di Matteo Rosselli, si accostò nei suoi primi lavori [...] di scacciare Lucifero nella chiesa di Castello presso Firenze, gli affreschi della villa della Petraia ordinati dal principe don Lorenzo un quadro del Volterrano degli Uffizi, creduto finora diGiovanni da San Giovanni, in Boll. d'arte, VII (1908), ...
Leggi Tutto
SEITZ, Ludovico
Palma BUCARELLI
Pittore, nato a Roma da famiglia tedesca nel 1844, morto ad Albano l'11 settembre 1908.
Fu iniziato all'arte dal padre Alessandro, anch'egli pittore e, come lui, aderì [...] . A Roma, tra l'altro, ornò con storie di S. Giovanni Nepomuceno una cappella in S. Maria dell'Anima per cui dipinse anche la pala d'altare; e disegnò i cartoni per i musaici della tomba di Pio IX in S. Lorenzo fuori le mura. Nel Vaticano, della cui ...
Leggi Tutto
SARACENI, Carlo
Vittorio Moschini
Pittore, nato verso il 1580 a Venezia, ivi morto il 16 giugno 1620. Trasferitosi a Roma nel primo lustro del Seicento, si mise dapprima sotto la guida di Camillo Mariani. [...] S. Adriano; la Morte della Vergine in S. Maria della Scala; il S. Carlo in processione in S. Lorenzo in Lucina; il Miracolo di S. Benone e il Martirio di S. Lamberto (1617-18), suoi capolavori, in S. Maria dell'Anima.
Tornato a Venezia verso il 1619 ...
Leggi Tutto
Abate, nacque il 21 ottobre 1775 a Roma. dove morì il 21 maggio 1844. Allievo prima del proprio zio Lorenzo, valente compositore, poi di Jannaconi; fu aggregato alla Cappella pontificia in qualità di cantore [...] 1828 (pubblicandole a tutte sue spese e dedicandole alla Vergine), le Memorie storico-critiche della vita e delle opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina, ecc. È opera poderosa, anche se i successivi studî palestrìniani vi hanno scoperto lacune ed ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Romolo Giraldi
Compositore della scuola romana, nato a Rieti il 18 marzo 1657, morto a Roma il 1° febbraio 1743. Studiò a Roma con Pompeo Natale e Francesco Foggia e vi fu putto [...] tornava a Roma e vi occupava il posto di maestro di cappella della chiesa di S. Marco, che tenne fino alla morte, insieme con la stessa carica a S. Apollinare (1686), a S. Lorenzo in Damaso, a S. Giovanni in Laterano (1708-1719) e, dal 3 settembre ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...