DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] per la galleria Pisani, affermandosi come pittore di paesaggi e di scene di genere tipicamente siciliane.
Si può dire che a private. Fra i tanti, ricordiamo lo splendido pastello raffigurante Giovanna Florio e i ritratti del Padre (1885) e della ...
Leggi Tutto
BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] Giovanni Antonio Avanzi e Gian Battista Lantana, un progetto per il duomo nuovo di Brescia. Approvati, con modifiche sue e dell'architetto L. Buzzi di tavola col Martirio di s. Lorenzo; nel 1611 costruì e in parte affrescò la chiesa di S. Domenico in ...
Leggi Tutto
BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] Il voto di Venezia a s. Lorenzo Giustiniani, a destra dell'altare maggiore della chiesa cattedrale di S. Pietro di Castello, opera dall'effuso colorismo rococò del Celesti, di Sebastiano Ricci e diGiovanni Antonio Pellegrini. Per le sue tendenze ...
Leggi Tutto
BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] il duomo e per la chiesa di S. Lorenzo a Firenze, ma i codici sono ora perduti; del 1515 sono i codici di Badia, del 1519 l'Antifonario n diGiovanni, o di sottili e minute grafie, come Francesco d'Antonio del Chierico.
Francesco, figlio diGiovanni ...
Leggi Tutto
BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] fase della sua formazione sarà allievo dei B. anche Giovanni Fattori, che se ne distaccherà verso la metà del pp. 119 s.; U. Marini, Sopra un dipinto di G. B. rappresentante il terremoto di Borgo S. Lorenzo (poesia),Firenze 1837; G. Tigri, La danza ...
Leggi Tutto
BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace diGiovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] alla pala di Lagosta e di un'opulenza già un po' palmesca. È perduta la Madonna col Figlio fra s. Lorenzo e un pure giovanile, ma già sotto l'influsso diGiovanni Bellini è la Sacra conversazione dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia. Altre opere sono: ...
Leggi Tutto
CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] si dimostra fortemente influenzato dal S. Giovanni Evangelista di Donatello, eseguito per la medesima destinazione, di Banco, Firenze 1946, pp. 26 s.; G. Galassi, Scultura fiorentina del Quattrocento, Milano 1949, pp. 28 s.; R. Krautheimer, Lorenzo ...
Leggi Tutto
BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista e costruendo il palazzo Rocca (già Costaguta).
Non si conosce la precisa data di morte del 'altare maggiore della cattedrale di S. Lorenzo, eseguito (1652) su disegno di Domenico Fiasella: composizione d ...
Leggi Tutto
MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] sua produzione.
Nel 1860, insieme con l'architetto Giovanni Brocca, redasse un progetto, con il quale prese facciate del duomo e della collegiata di S. Lorenzo a Voghera (1874-75), sempre con l'intento di perseguire quell'unità formale desunta dai ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] in una bottega della stessa Opera del Duomo prese il soprannome diGiovanni dell'Opera, che gli rimase per tutta la vita. Socio tentò di imitare il movimento potenziale del Giuliano de' Medici di Michelangelo nella Sacrestia Nuova di S. Lorenzo.
...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...