PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] (Bartolomeo Montagna, Giovanni Bonconsiglio), nonché da spunti tratti dalla grafica nordica (Albrecht Dürer); notevoli, in particolare nella seconda fase della sua carriera, sono anche le desunzioni formali dalle opere diLorenzo Lotto, attivo nel ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] arabescato (C. Pietrangeli).
Nel contempo era impegnato come restauratore di antichità per conto diGiovanni Battista Piranesi, insieme con gli scultori Francesco Antonio Franzoni e Lorenzo Cardelli (Notice historique sur la vie et les ouvrages de ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] s.) a un’iniziativa di committenza di Marcantonio Pisani figlio diLorenzo, all’epoca residente nel confinio di San Pantalon, marito di Paola Loredan (1537) e padre di Alvise. Proprio allo scopo di celebrare la nascita di quest’ultimo, avvenuta il ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] Monsù Montagna, alle sperimentazioni legate a pittori fiorentini del tempo come Giovanni Bilivert, Lorenzo Lippi e Cesare Dandini.
Per la granduchessa di Toscana Vittoria Della Rovere, il M. eseguì, probabilmente intorno alla metà del secolo, la tela ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] l'opera istituisce con la lezione del "bello naturale" diLorenzo Bartolini, cogliendo anche le analogie iconografiche tra il gruppo la commissione e ne ritenne responsabile Giovanni Morelli.
Fedele all'ideale di un'arte destinata all'educazione ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] partire dal 1701 il M. fu impegnato nella più importante commissione architettonica della sua carriera, la chiesa dell'ospedale di S. Giovannidi Dio. La struttura dell'edificio fu terminata nel 1702 e la facciata fu realizzata tra il 1707 e il 1708 ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio diLorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] Lugduni MDLII, conservata a Vienna (Maccagni, 1971, n. 72).
Il D. collaborò, col padre Lorenzo e col fratello Benvenuto, alla compilazione di un Libro di macchine diverse..., Codice cartaceo databile tra il 1520 e il 1525,conservato alla Bibl. naz ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] il ritratto diGiovanni Emo da un'opera del pittore Angelo Trevisan. Del 1724 sono il ritratto di Marco Ricci Lorenzo il Magnifico; Chiusura del tempio di Giano per la prudenza del governo diLorenzo).
Partecipò con sei ritratti all'illustrazione di ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] "cappella serrata" fuori dalla chiesa di S. Petronio insieme con i pittori Lorenzo Garbieri e Francesco Brizio. La f. Giovannidi San Facondo di F. Antoline (Bologna 1615), nonché le cinquantadue incisioni per la serie degli Emblemata di Paolo ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio diGiovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] e Ludovico da Tolosa, Giovanni Battista, Stefano e Francesco a destra, avrebbero invece fatto parte di una seconda macchina d' VIII (1930), pp. 167-185; L. Grassi, Dipinti ignoti diLorenzo Salimbeni e dell'Alemanno, in Critica d'arte, XXXIII (1950), ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...